La nuova Rai dopo le Europee e quel che potrebbe accadere (Retroscena TvBlog)
La grande attesa in quel clima sulfureo che si respira in Rai, fra le sicurezze del partito della premier e le incertezze degli altri due partiti di governo
Qui lo avevamo già scritto in tempi ormai lontani. Certo qualche mese non è un’eternità , ma nel tempo sincopato che ormai viviamo, ritmato da messaggi diffusi sui social network, pure un’ora può diventare un’eternità . Rilassiamoci dunque quando ci mettiamo a leggere cosa viene scritto, qua e là , come se stessimo guardando una puntata della nostra soap opera preferita. A proposito di soap opera, o se preferite telenovela, starebbe arrivando per qualcuno un periodo di Terra amara. Il riferimento è a quanto sta per accadere in Rai e che mi fa venire in mente un vecchio detto “Gli affini non sono affini fra di loro“.
Il rinnovo del Cda Rai dopo le elezioni Europee
Per spiegare detta situazione ci vuole davvero ben poco. Parliamo del rinnovo del Consiglio di Amministrazione della Rai: i nominativi degli aspiranti nuovi consiglieri sono già stati presentati alle due Camere, le quali dovranno procedere alla nomina di quattro rappresentanti. Due invece saranno scelti dal Governo, mentre il settimo sarà deciso direttamente dai dipendenti Rai. Ebbene, secondo le ultime notizie, che TvBlog ha avuto modo di verificare, pare che la Premier abbia deciso di non correre.
Giampaolo Rossi nuovo AD Rai
La nomina quindi del CdA Rai avverrà dopo le elezioni europee del prossimo 9 giugno. Solo dopo quella data il Governo procederà a nominare i suoi due rappresentanti. Giampaolo Rossi, attuale Direttore Generale, sarà designato nuovo AD Rai, mentre il secondo consigliere dovrebbe essere Valeria Falcone, scritto anche dal Foglio, attuale responsabile delle strategie di sponsorizzazione di Enel. Ma perchè aspettare dopo le elezioni Europee se la Premier ha già le idee cosi chiare?
Il test europeo per capire il peso degli alleati
Molto semplice. Secondo alcuni sondaggi i rapporti di potere all’interno della compagine governativa e le relative forze potrebbero cambiare. Il sorpasso di Forza Italia sulla Lega è dietro l’angolo. Ecco dunque che la premier avrebbe deciso di verificare la forza dei suoi partner di governo, dopo il test elettorale europeo. In poche parole, aspettiamo a fare le nomine (non solo Rai ma anche Cassa Depositi e Prestiti e Ferrovie) dopo aver verificato il peso dei nostri alleati.
La rincorsa per la conferma e la promozione
Ecco dunque che all’interno della Rai, c’è un clima di grande attesa per capire se potranno contare ancora, di più, o di meno. Si mormora, sottovoce come direbbe il buon Gigi Marzullo, che in molti stiano cercando di portarsi a casa la conferma per la prossima stagione tv, oppure una promessa di nomina di qua o di la, prima che i rapporti di forza cambino e vengano in qualche modo messi a nudo dalle elezioni europee. L’unico partito che si sente tranquillo e non ha problemi di sorta circa il risultato elettorale, per altro confortato proprio dai sondaggi di cui sopra, è proprio il partito della premier, ovvero Fratelli d’Italia.
Il clima all’interno del palazzone di viale Mazzini è dunque quello delle grandi attese, seppur con i movimenti sotterranei, ma neppure troppo sotterranei, di cui sopra. Aspettiamo dunque il 10 giugno, inutile al momento fare altro, cari affini.