La Nbc smentisce la chiusura di Heroes, ma conferma lo stop a Knight Rider

“Heroes” chiude? No, almeno per ora. La notizia aveva iniziato a circolare in rete lo scorso fine settimana, e fu subito smentita da Greg Grunberg (l’interprete del telepatico Matt Parkman), che garantì il ritorno della serie sci-fi di Nbc nella prossima stagione, sebbene con qualche modifica al cast.

La conferma a queste parole è giunta ieri da Angela Bromstad, presidente della sezione di intrattenimento del network, che ha garantito per il prossimo autunno altri 18-20 nuovi episodi. “In ogni posto si vada si sente parlare di Heroes”, ha spiegato la Bromstad, “Che sia Cina o Giappone o Russia. E per me, questa è la prospettiva globale”.

Dopo un’annata poco fortunata per lo show di Tim Kring -sia in qualità che in quantità, con una media scesa, per ora, di quattro milioni di persone rispetto alla prima stagione-, queste parole fanno sperare in un nuovo corso del telefilm, già intrapreso con gli episodi del quarto volume, “Fuggitivi”, partito il mese scorso, e che dovrebbe cercare almeno nelle intenzioni di riportare il plot al fascino dei primi episodi.

La nuova stagione dovrebbe essere posizionata insieme al nuovo sci-fi di Nbc, “Day One”, creato proprio dallo sceneggiatore di “Heroes” Jesse Alexander ed in cui il network crede molto: la storia di un gruppo di sopravvissuti ad un disastro di proporzioni mondiali dovrebbe raccogliere gli stessi spettatori delle persone normali con poteri straordinari che già conosciamo.

Cattive notizie invece per il remake di “Supercar”, meglio noto come “Knight Rider”, partito com buone speranze lo scorso settembre: un calo del 21% rispetto al pilot ed una media che ora si aggira intorno ai 5 milioni di persone non sono stati ritenuti sufficienti per un rinnovo. Questo nonostante a novembre ci sia stato un restyling totale della serie, che ha eliminato alcuni personaggi -quelli interpretati da Yancey Arias, Bruce Davison, e Sydney Tamiia Poitier– ed aumentato il tema del rapporto tra il protagonista Micheal (Justin Bruening) e la macchina Kitt (in America doppiata da Val Kilmer).

[Via TvGuide]