La mossa del cavallo libro di Renzi, sceneggiatore di Montalbano: “Titolo rubato a Camilleri”
Francesco Bruni racconta di essere stato attaccato dai sostenitori di Renzi per aver fatto notare che il titolo del libro del senatore è identico a quello del romanzo di Camilleri
Fa notare che il titolo dell’ultimo libro di Matteo Renzi è “rubato” al romanzo pubblicato da Andrea Camilleri nel 1999 e viene attaccato sui social dai sostenitori del leader di Italia Viva al grido di “invidioso“. È quanto accaduto al regista e sceneggiatore Francesco Bruni, che con Camilleri ha scritto la sceneggiatura del film tv omonimo (realizzato per la collana C’era una volta Vigata trasmesso da Rai1 nel 2018), ma anche le sceneggiature di tutte le fiction della serie del Commissario Montalbano.
Bruni ha raccontato l’accaduto in un post Facebook:
Un amico renziano – persona perbene – fa un post in sostegno dell’uscita del libro di Renzi “La mossa del cavallo”. Avendolo sceneggiato da poco, mi viene istintivo far notare in un commento che il titolo è “rubato” da un romanzo di Camilleri, anche piuttosto recente. Apriti cielo, si scatena l’odio dei sostenitori: io rosico perché lui ha successo e io no, sono uno sfigato, sarei passibile di denuncia per insulti (linguaccia mia, taci, ma la scena della denuncia sarebbe da antologia di Alberto Sordi) e infine, dulcis in fundo, esiste già un romanzo con quel titolo, del 1913. L’amico, più garbatamente, dice che secondo lui il titolo è un omaggio. E qui mi viene in mente una soluzione brillante: intitolerò il nuovo film “La dolce vita”, come omaggio a Fellini.
(Aggiungo: dicono anche che rosico perché lui scrive meglio di me; scusate la vanteria, ma non sapevo che ci fosse tanta gente che conosce le mie sceneggiature.)
Bruni da regista ha firmato film come Scialla! (Stai sereno) del 2011 e Tutto quello che vuoi del 2017, mentre più di recente ha girato Andrà tutto bene, la cui uscita, prevista per il 19 marzo 2020, è stata rinviata a data da destinarsi a causa dell’epidemia di Covid-19.