La mafia uccide solo d’estate 3 si farà?
La mafia uccide solo d’estate potrebbe avere una terza stagione, grazie alla volontà di Eleonora Andreatta e di Pif di continuare il racconto ed ai buoni ascolti ottenuti dalla serie tv
Le vicende della famiglia Giammarresi, protagonista de La mafia uccide solo d’estate, si concludono questa sera, 31 maggio 2018, con gli ultimi episodi della seconda stagione della serie tv tratta dall’omonimo film di Pif. Anche in questa stagione i protagonisti hanno attraversato vicende personali ed altre legate alla Sicilia ed all’Italia, portando in tv un racconto dei primi anni Ottanta capace di divertire, emozionare ed informare il pubblico.
Considerato che la serie ha molto materiale ancora da utilizzare, viene spontaneo chiedersi se ci sarà La mafia uccide solo d’estate 3. Le probabilità, in effetti, sono molto alte: già in conferenza stampa, senza sapere l’esito degli ascolti della fiction, sia Pif che Eleonora Andreatta, direttore di Rai Fiction, hanno espresso la loro volontà di continuare a raccontare la Palermo di quegli anni.
Per entrambi, infatti, il materiale a livello storico è tanto, così come la volontà di raccontarlo tramite gli occhi del giovane Salvatore (Edoardo Buscetta) e della sua famiglia, composta dal padre Lorenzo (Claudio Gioè), dalla madre Pia (Anna Foglietta) e dalla sorella Angela (Angela Curri). Pif, già alla fine della prima stagione, aveva espresso il desiderio di arrivare fino agli anni Novanta e di raccontare tutto ciò che quindi è accaduto fino ad allora.
Se da un lato, quindi, gli eventi da inserire nella trama ci sono, dall’altro ci sono anche le idee per continuare a raccontare le vicende personali dei protagonisti: con Lorenzo e Pia di fronte alla crisi della seconda stagione e Salvatore ed Angela di fronte ai problemi delle loro rispettive età, di materiale per far sbizzarrire gli autori ce n’è.
Anche sul fronte degli ascolti, La mafia uccide solo d’estate 2 ha garantito buoni risultati, anche se non al pari di quelli della prima stagione, ma restando sempre intorno ai 3,6 milioni di telespettatori. L’interesse del pubblico per una fiction che ha raccontato la mafia in chiave diversa, riuscendo a strappare qualche sorriso ma raccontando i personaggi che l’hanno combattuta in modo preciso ed emozionante, c’è.
La mafia uccide solo d’estate-La serie non sembra avere quindi finito di raccontare la sua storia, così come i suoi protagonisti di crescere ed imparare l’importanza di non piegarsi mai alle ingiustizie.