La luce nella masseria, il cast del film-tv su Rai 1
Domenico Diele, Aurora Ruffino e Renato Carpentieri tra gli interpreti presenti nel cast del film-tv diretto da Riccardo Donna e Tiziana Aristarco
Il cast de La luce nella masseria, il film-tv in onda su Raiuno domenica 7 gennaio 2024 all’interno delle celebrazioni per i 70 anni della Rai, è costituito principalmente dagli interpreti che prestano il proprio volto ai membri della famiglia protagonista, i Rondinone.
Troviamo, così, Domenico Diele, visto nella trilogia di 1992 e più recentemente in Buongiorno mamma nei panni del protagonista, affiancato da Aurora Ruffino, altro voce estremamente noto al pubblico delle fiction Rai, essendo stata nel cast di serie come Braccialetti Rossi, Questo nostro amore e Noi.
Da citare, oltre a loro, anche la presenza di Renato Carpentieri, vincitore di un David di Donatello; di Carlo De Ruggieri, diventato famoso grazie a Boris e visto anche in Imma Tataranni e di Elvira Camarrone, attualmente in onda ne Il Paradiso delle Signore.
La luce nella masseria, cast
Domenico Diele è Vincenzo
Vincenzo è solare, vitale, allegro: le donne lo cercano, i fratelli e il padre lo rispettano, i nipoti – Pinuccio (Giovanni Limite) specialmente – lo adorano. Se c’è da fare una mattata è da lui che bisogna andare. Ama la fotografia ed è un lavoratore instancabile. Ha tutte le caratteristiche per diventare il leader della famiglia, tenerla unita.
Ma il destino ha in serbo per lui un’avventura che porta il nome di una terribile malattia: la sclerosi multipla. La scopre progressivamente: prima gli colpisce la vista, poi le mani, infine le gambe. Grazie alla vicinanza emotiva di suo nipote Pinuccio e al supporto economico della famiglia, che gli compra una tabaccheria in città, Vincenzo ha una chance per vivere a pieno la vita, restando a contatto con gli altri e non chiudendosi in sé stesso.
Sulla sedia a rotelle si sente, infatti, costretto a rinunciare persino alla sua vita sentimentale: quando stava bene, il suo cuore era confuso e puntava all’inessenziale, rappresentato dall’appariscente Giuseppina (Ilenia Ginefra). Ora, invece, sa con certezza che la donna che ama è Imma (Aurora Ruffino), la segretaria del medico da cui va a curarsi, una ragazza moderna, forte e riservata, dotata di una sensibilità speciale.
Ma Vincenzo si sente “difettato” e non vuole condannarla a fargli da infermiera. Ciò che dovrà imparare è che lui non è la sua malattia e che, anche su una sedia a rotelle, merita di essere amato e che può continuare ad essere la persona solare, vitale e allegra che è sempre stata e il leader capace di tenere unita la famiglia.
Aurora Ruffino è Imma
Imma è quella che non vedi ma ti resta impressa e ci pensi il giorno dopo e quello dopo ancora, finché non te ne innamori. Per necessità è stata costretta a trasferirsi a Matera, dove ha trovato lavoro come segretaria da un medico, quello della famiglia Rondinone.
I suoi modi accudenti ben si combinano con gli studi per diventare infermiera professionista, che la rendono una confidente perfetta per tutti, in particolare per Marietta (Elvira Camarrone), la sorella adolescente di Pinuccio. La sua straordinaria libertà dagli schemi (è una delle poche donne ad avere la patente e una macchina di proprietà) la farà innamorare di Vincenzo, l’uomo più simile agli eroi dei molti romanzi che legge, anche quando lui finirà sulla sedia a rotelle per colpa della malattia.
Non sarà facile farsi spazio nel cuore di Vincenzo, prima perchédovrà vedersela con una rivale ben più vistosa di lei, Giuseppina Centonze, poi perché sarà lo stesso Vincenzo a sottrarsi, vergognandosi della malattia. Imma dovrà mettere da parte l’orgoglio e i sospetti che Vincenzo sia ancora innamorato di Giuseppina per accettare di meritare un po’ di felicità.
Giovanni Limite è Pinuccio
È la voce narrante del film. Pinuccio ha due ossessioni: tenere unita la sua famiglia e avere un giorno un televisore in casa. Dovrà, però, fare i conti con il fatto che gli adulti sono complessi, a volte litigano per motivi futili e che una famiglia non si tiene unita facilmente.
La tv diventa così una finestra sul futuro e sulla sete di progresso che anima i giovani, ma non potendo possederne uno, rubacchia immagini dalla vetrina di un negozio che vende gli apparecchi. Un giorno ne trova uno rotto e lo trasforma nella sua personalissima tv, che trasmette un palinsesto inventato fatto delle sue scoperte e delle sue malinconie, una sorta di diario che, in parallelo alla guida di zio Vincenzo, lo aiuterà a comprendere che nella vita le cose cambiano, alcune si perdono ma sta a noi portarle, poi, nella direzione giusta.
Ecco allora che il Pinuccio bambino, spaventato dalle perdite e dai cambiamenti, andando avanti nella storia diventa protagonista attivo nella risoluzione della vita sentimentale dello zio e dei conflitti di famiglia e pioniere del mondo che verrà, a cavallo fra quello antico e magico di nonno Eustachio e quello moderno in cui si affaccia a vivere.
Renato Carpentieri è nonno Eustachio
Eustachio è un padre severo e silenzioso, ma giusto. Ogni scelta, anche quelle legate alla masseria che, con grande fatica – lavorando fin da piccolissimo – ha messo in piedi, l’ha fatta pensando al futuro della famiglia. Ma con la morte della moglie qualcosa è cambiato: il suo silenzio ha assunto una qualità diversa. Eustachio ha sempre pensato che la forza della sua famiglia fosse non aver mai fatto il passo più lungo della gamba e questo gli ha permesso di tenere da parte delle risorse per chi rimane indietro.
È il caso di Vincenzo che, colpito dalla sclerosi multipla, grazie ai soldi messi da parte da Eustachio, può aprire una tabaccheria che gli garantisca un po’ di indipendenza. È l’ultima cosa che il capostipite mette a posto prima di morire.
Carlo De Ruggieri è Carismo
Insieme ai fratelli Michele (Nando Irene) e Vincenzo, Carismo si occupa dei lavori più pesanti in masseria. È sposato con Bruna (Lia Trivisani), con la quale ha due figli maschi, Ueluccio (Antonio Trucco) e Giovanni (Aldo Mastrillo), uniti a Pinuccio come fratelli.
Ha un carattere mite, non ama i cambiamenti ma nel momento in cui si renderà conto che il tempo della masseria è finito, per il bene della sua famiglia, prenderà la dolorosa decisione di abbandonare la vita da contadino per un lavoro in fabbrica come operaio, sperando in un futuro migliore.
Giusy Frallonardo è Damianina
Damianina è la maggiore dei fratelli Rondinone. Mamma di Marietta e Pinuccio, si fa in quattro per dare un futuro migliore ai suoi figli. Il suo desidero, infatti, è che la primogenita intraprenda gli studi universitari e non si affatichi, come lei, nei lavori della masseria. Non vuole darlo troppo a vedere ma la mancanza di suo marito Ciccillo, lontano da casa per lavoro, è sempre più forte.
Nando Irene è Michele
Michele è quello che in famiglia cerca di abbracciare il progresso pur restando nel contesto rurale della masseria. Negli ultimi tempi propone continuamente a suo padre e ai suoi fratelli di comprare un trattore affinché le loro fatiche possano essere un po’ alleggerite, ma puntualmente viene ignorato.
Quando tutto sembra perduto e la masseria prossima alla vendita, insieme a sua moglie Margherita (Viviana Altieri), decide di andare a lavorare a Reggio Emilia. Lì, oltre a un lavoro sicuro, forse potranno anche trovare un dottore per Anna (Adele Conte), la figlia di sei anni che, dopo la morte della nonna, ha smesso di parlare.
Yari Gugliucci è Mariano
A Mariano piace raccontarsi come un uomo che si è fatto da solo, ma quello che si dice in giro è che abbia vinto all’ultima Lotteria di Capodanno. Prima di fare fortuna lavorava come bracciante alla masseria dei Rondinone e ora è di ritorno dal Nord proprio per fare loro un’offerta.
I tempi stanno cambiando e ormai anche nella loro famiglia sono rimaste poche braccia a lavorare la terra. Propone quindi al patriarca Eustachio di vendergli la masseria. Il terreno, infatti, è una miniera di tufo e argilla, che potrà far estrarre per ottenere un’ingente quantità di cemento per costruire case. La proposta, in un primo momento categoricamente rifiutata, sarà motivo di frattura tra i fratelli Rondinone.