La Littizzetto premiata da “Napo”

Luciana Littizzetto arriva fino in Quirinale, proprio a casa del suo “Napo”, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Nessun invito a cena, ma l’occasione della consegna del Premio De Sica alla Cultura che la comica riceve dalla mani del Capo dello Stato che nella stessa occasione premierà personaggi del calibro di Ferzan Ozpetek, Anna Proclemer, Wim Wenders e Carla Fendi.

La Littizzetto riceve il suo primo riconoscimento in assoluto dopo 18 anni di carriera, iniziata in tv con l’esordio ad Avanzi del suo primo personaggio, la giovane ragazza di Torino figlia di emigranti che lanciò il tormentone “Minchia Sabbry!“. Da allora infinite le sue esperienze e i suoi successi fra Teatro, Cinema, Tv (con la complicità della Gialappa’s) e Editoria. Ora partecipa da disturbatrice alle domeniche di Che Tempo che Fa e nel 2008 arriverà anche la prima parte di un certo rilievo in una fiction Rai: sarà il Grillo Parlante della trasposizione televisiva di Pinocchio.

Affida a Repubblica le prime impressioni dopo l’emozione della consegna del premio:

Contenta di questo premio?
“E’ il primo riconoscimento in assoluto che ricevo. Non ho mai avuto nemmeno il Telegatto, averlo saltato ed essere piombata direttamente al Quirinale è una meraviglia”.

Perché secondo lei nessuno l’aveva finora premiata?
“Perché in questo Paese i saltimbanchi sono considerati poco. Così essere qui oggi mi lusinga molto, mi sento quasi inadeguata. Ma provo una gioia pazzesca”.

E’ la sua prima volta al Quirinale?
“Sì, è bellissimo. E poi volevo chiedere che cera per pavimenti usano qui, io non riesco a tirarli a lucido in questo modo… Per il resto tutti sono altissimi, non solo i corazzieri. Meno male che si siete voi cronisti, ad abbassare un po’ la media”.

Anche noi di TvBlog ci uniamo alla soddisfazione per il premio e per celebrare nel nostro piccolo la Littizzetto vi proponiamo la puntata di Blob tutta dedicata alla sua carriera da sexbomb: