La grande corazzata vip… in fuga verso il cinema!
La tv, di fuoriclasse, ne ha sempre meno. Se a questo aggiungete le lusinghe del grande schermo, sempre più galvanizzato dall’eco mediatica dei fenomeni da botteghino, il grande esodo è compiuto. Ormai, per trasformare una sceneggiatura italiana in un film di successo, non bastano delle grandi idee o dei navigati attori di vecchio stampo. Serve
La tv, di fuoriclasse, ne ha sempre meno. Se a questo aggiungete le lusinghe del grande schermo, sempre più galvanizzato dall’eco mediatica dei fenomeni da botteghino, il grande esodo è compiuto. Ormai, per trasformare una sceneggiatura italiana in un film di successo, non bastano delle grandi idee o dei navigati attori di vecchio stampo. Serve il vip. Preferibilmente versatile, carismatico, brillante e ancor meglio se alla sua prima esperienza cinematografica o alle prese con un atteso ritorno sulle scene. Nella scorsa stagione è successo con Katia Ricciarelli ne La seconda notte di nozze o con Giorgio Faletti in Notte prima degli esami.
Se di questi tempi, invece, date un’occhiata alla voce Coming soon vi imbattete in nomi clamorosi. C’è Paolo Bonolis in dolce compagnia di Elena Santarelli a Commediasexy, che li vedrà nel ruolo di protagonisti al fianco di veri attori come Sergio Rubini, Stefania Rocca, Michele Placido e Margherita Buy ridotti a poco più che presenze di contorno. Mentre la concorrenza di Boldi e De Sica sfodera rispettivamente la scongelata Natalia Estrada e la prezzemolina Elisabetta Canalis.
A Manuale d’amore 2, dulcis in fundo, irrompe il fedifrago (tv) Fiorello, nel ruolo di infermiere al centro di un episodio capitanato da Monica Bellucci e Riccardo Scamarcio, la strana coppia dei maxischermi a venire.
Giorgio Panariello, in compenso, si consola dal flop televisivo con un prezioso ingaggio cinematografico: interpreterà il padre di Nicolas Vaporidis, vista l’assenza di Faletti presente solo per un cameo, in Notte prima degli esami 2.
Per Ambra Angiolini, invece, è in arrivo l’occasione da lei stessa definita più importante della sua carriera: una parte nel prossimo film di Ferzan Ozpetek. Mentre Vanessa Incontrada ritorna al primo amore, quello del cinema, promettendo un attesissimo debutto senza veli, Laura Chiatti, popolarissima grazie agli spot Omnitel, è stata provinata per il sequel di Tre metri sopra il cielo, di cui è peraltro in arrivo un musical a teatro con le canzoni de Le Vibrazioni.
Fermo restando che i personaggi finora citati rimangono tutti, chi più chi meno, dei grandi professionisti nel loro settore, siamo sicuri che questo minestrone artistico faccia bene alla loro identità come alla fortuna del cinema italiano? O non sarà che questo eclatante sensazionalismo trasformi il toto-casting per un film nell’ennesima caccia al divo di grido, con il rischio di privilegiare la confezione a scapito del contenuto…
La reality comedy è proprio ciò di cui abbiamo bisogno o l’ennesima inflazione del vero talento nella recitazione?