La Fattoria – Via col crossover
Inizia l’ennesima – ormai ho perso il conto – puntata de La Fattoria, la seconda ad andare in onda di sabato sera al posto de La Corrida. A guardarsi l’apertura, con la presigla che mostra un Leopoldo Mastelloni più trash di quanto ci si potrebbe augurare, viene da fare un ragionamento e da chiedersi fino
Inizia l’ennesima – ormai ho perso il conto – puntata de La Fattoria, la seconda ad andare in onda di sabato sera al posto de La Corrida. A guardarsi l’apertura, con la presigla che mostra un Leopoldo Mastelloni più trash di quanto ci si potrebbe augurare, viene da fare un ragionamento e da chiedersi fino a che punto possano arrivare personaggi che in qualche modo hanno fatto carriera nel loro ambito (Mastelloni, appunto, la Ricciarelli e così via). Vederlo in azione con ballerine che scimmiottano danze del ventre è un colpo al cuore, più che allo stomaco. Ma pazienza. Il tifo per la nostra Selvaggia continua – fatevene una ragione – e vi propongo una sua immagine, tratta dal suo blog curato dal supplente Pedrosi.
Per la cronaca, per quel che vale, il comportamento di Selvaggia Lucarelli ne La Fattoria ha avuto l’approvazione del Codacons (sic!), per aver
mostrato non solo dignità, fermezza, self control e rispetto per tutti i concorrenti, ma soprattutto una intelligente ironia che da molto tempo mancava in tv.
Sottoscrivo in toto.
Frattanto, al di fuori della casbah attendono i tre malcapitati del Grande Fratello. Fa uno strano effetto vederli lì: sembrano su uno sfondo blue screen con il fondale messo dietro in chroma key.
Ma prima di assistere al loro ingresso, la sfida a uova in faccia. Un momento di alta dignità televisiva, giusto per spaccare ancora un po’ il gruppo in due fazioni distinte.
Ma al momento dell’ingresso dei tre ex concorrenti del Grande Fratello, un contentino per la D’Urso: jingle del Grande Fratello, e un paio di ragazziiiiiiiiiiiiiiii. Che Barbara faccia le prove per il Grande Fratello 7?