La Domenica Sportiva, Alba Parietti scrive a Blogo per rispondere a Massimo Caputi
“Ai tempi di GalaGoal su Telemontecarlo la squadra di Caputi era ottima, ma mancava un attaccante in grado di segnare davvero. Fino al momento in cui sono arrivata io”.
Negli ultimi giorni è scoppiato un gran polverone per la presenza di Cristiana Capotondi nella nuova edizione de La Domenica Sportiva. Massimo Caputi l’ha difesa anche in occasione dei recentissimi Palinsesti Rai, togliendosi però un metaforico sassolino dalla scarpa nei confronti dell’ex collega di GalaGoal Alba Parietti. Questa la dichiarazione del giornalista che ha portato la stessa Alba a scriverci per rispondergli pubblicamente:
Nel caso della Capotondi, serenamente, dal mio punto di vista, è un modo di trovare una persona un po’ fuori dagli schemi tradizionali, perché non è una giornalista, è comunque un viso conosciuto, una ragazza brillante, è ha però una particolarità che poche donne dello spettacolo possono avere: la competenza». Con tutto il rispetto, quando io negli anni ’90 condussi la trasmissione con Alba Parietti, che fu veramente un grande fenomeno, beh… Alba aveva pochissime conoscenze calcistiche… Eppure funzionò. Chiaro, sono passati diversi anni e parliamo di un altro soggetto ma, in questo caso, abbiamo una persona gradevole che è anche competente. Magari spesso e volentieri si mettono nelle trasmissioni figure femminili che non capiscono nulla ma fanno bella presenza. Poi, per saperne di più magari dovreste chiedere a Carlo Paris ma io la vedo così.
Alba, come dicevamo in apertura, ha voluto rispondere a Caputi con l’ironia che la contraddistingue:
Cristiana Capotondi è una grande professionista e le auguro tutto il meglio per questa nuova avventura, esattamente come auguro all’intero staff del programma di bissare il successo di GalaGoal, la trasmissione che condussi con Massimo Caputi su TeleMontecarlo negli anni Novanta. Terrei a precisare che ai tempi non ero già famosa, a differenza della Capotondi, e andavo in onda su un canale che, pur trattando il calcio nel modo migliore grazie a una straordinaria redazione sportiva di cui caputi faceva parte da tempo, non faceva purtroppo mai parlare di sé. Questo, ovviamente, prima del mio arrivo. La squadra del programma era ottima, ma le mancava un attaccante in grado di fare goal e portarsi a casa la finale. Questo sono stata per lo show. È vero, forse le mie conoscenze calcistiche non erano ai massimi livelli, ma ho avuto una straordinaria coach che mi ha seguita passo passo, la mia amica Paola Ferrari. A questo punto, guarderemo insieme la nuova Domenica Sportiva per vedere come andrà. Terrei a sottolineare, infine, che dopo la mia presenza a GalaGoal, condussi Serata Mondiale su Rai 1 nel 1994 e quella trasmissione fu la più vista dell’anno, superando addirittura i picchi del Festival di Sanremo con circa 15 milioni di telespettatori all’ultima puntata. Telemontecarlo grazie a GalaGoal divenne una rete competitiva e GalaGoal uno dei suoi programmi simbolo che ancora oggi viene ricordato. Da quel momento, però, nessuno mi ha più chiesto di condurre programmi di calcio. Oggi lo rifarei, perché no? Ma non al posto della Capotondi, largo ai giovani! Per quanto riguarda Caputi, l’ho sempre considerato un mio amico quindi, come si dice: dagli amici mi guardi Dio che dai nemici mi guardo io!