La Corrida – Lascia Insinna, al suo posto conduttori da Italia1
“Te ce hanno mai mandato a quel paese”: sembra voler dir così Flavio Insinna dalla foto, alla proposta di tornare sul luogo del delitto. E’ risaputo che l’attore prestato alla conduzione non ama ripetersi. Così, stando al Tv Sorrisi e Canzoni, è ufficiale che non sarà più Insinna a condurre La Corrida. Il presentatore preferisce,
“Te ce hanno mai mandato a quel paese”: sembra voler dir così Flavio Insinna dalla foto, alla proposta di tornare sul luogo del delitto.
E’ risaputo che l’attore prestato alla conduzione non ama ripetersi. Così, stando al Tv Sorrisi e Canzoni, è ufficiale che non sarà più Insinna a condurre La Corrida. Il presentatore preferisce, infatti, concentrarsi nell’impegno sul preserale, ovvero il tanto atteso quiz Il braccio e la mente che dovrebbe prendere presto il posto di Money drop.
Il paradosso è che a Mediaset pensino di riproporre un marchio letteralmente surclassato dallo strabordante successo di Italia’s got talent, che ha colto in senso molto più contemporaneo la formula dei dilettanti allo sbaraglio.
Tant’è, in tempi di magra persino i numerelli della Corrida, partita bene l’anno scorso contro Ballando, per poi via via perdere pubblico, possono essere rivalutati. Si parla di un suo ritorno già in tarda primavera (in tal caso sarebbe più auspicabile far tornare il promettente serale di Amici a una collocazione infrasettimanale) o, in caso contrario, dopo l’estate.
Così, però, La Corrida perderebbe lo storico presidio del sabato, che in autunno è appannaggio di C’è posta per te, magari risolvendo il problema della domenica di Canale5.
A stupire sono i candidati, un po’ tutti decisamente sottotono rispetto a Corrado, come anche a Gerry e Flavio. Stiamo parlando nientemeno che del prezzemolino ormai dilagante ovunque, Enrico Brignano (da Iena al nazionalpopolare fa un po’ ridere), Teo Mammucari e Enrico Papi (entrambi pensionati da un’Italia1 senza budget).
L’eccessiva insolenza tendente al trash del primo, come le goliardate da Pupa e secchione di quest’ultimo, piaceranno alla temutissima vedova di Corrado, Marina Donato, la cui casa di produzione Corìma detiene i diritti dello show?