La Corrida con Conti, seconda puntata: vince Laura Teofani, ma la stella è Lucio
Seconda puntata de La Corrida con Conti su Rai 1: nuovi protagonisti e nuova sfida per il conduttore.
E’ nata una stella: Lucio, il valletto allo sbaraglio. Nella seconda puntata della ‘sua’ Corrida, Carlo Conti ha trovato la sua spalla in un aretino dalla faccia furba e un personaggio già pronto da far conoscere al grande pubblico. Si tratta di Lucio, arrivato alla Dear con cappellino da cotillon, occhiali blu in tinta con la cravatta e camicia fuori dai pantaloni, insomma ‘pronto a tutto’. Un guizzo dell’amico e sodale seduto al suo fianco ha portato Carlo Conti a sceglierlo come Valletto alla Sbaraglio, facendo una delle migliori scelte degli ultimi anni.
Lucio non è uno sprovveduto e si vede, ma sa giocarsi la carta del dilettante allo sbaraglio. Un po’ ci fa, un po’ ci sarà, ma il risultato funziona e Conti se ne accorge subito, facendo di lui la spalla che la scorsa settimana era mancata vista la trasparenza scenica di Pirazzoli e la diversa funzione della Valletta.
Lucio si dimostra una perfetta spalla, con quei modi alla Novello Novelli, quella spigliatezza a capo chino che fa simpatia e che conquista pubblico in studio e followers sui social. Toscano fino al midollo, Lucio dà alla conduzione – e al programma – quel tocco di goliardia mancata al debutto e quella leggerezza che Conti fatica a macinare. Lucio e Carlo funzionano. Lucio confessa in chiusura di organizzare con l’amico e sodale La Scorrida a Quarata (AR) e di avere in fondo il sacro fuoco dell’arte che gli scorre nelle vene. L’effetto ‘dilettante’ decade un po’, ma il talento è notevole: almeno nella puntata finale un ritorno ci può stare, sempre che non gli si faccia un contrattino per tutte le puntate. A Lucio non dispiacerebbe, Conti potrebbe dovergli cedere parti di programma…
Per il resto, la seconda puntata de La Corrida ha mostrato un Conti impegnato nella leggerezza (più a parole che a fatti), che però non ha superato il difetto principale, ovvero non ascolta i concorrenti e si ritrova a fare le stesse domande come un nonnino un po’ rimbambito. Ma cerca più dinamica con i concorrenti, anche con chi invece sarebbe bene togliere il microfono (un esempio, il cantante snodabile e la sua battuta di cattivo gusto); non rinuncia, però, alla classica gag con il Maestro Pirazzoli a base di cantante fuori tempo, un evergreen di Corrado e Pregadio: il parallelo per chi ha più di 30 anni è impietoso.
Qualche appunto questa settimana però va anche al casting, che in questa seconda puntata ha forse calcato la mano su certe forme di ‘disagio’. Lo spirito però è rimasto: vince la cantante lirica autodidatta con una storia che ha conquistato il pubblico, anche se – diciamocelo – la vittoria in pectore è per Mattia che ha suonato porcellini di plastica. Premio della Critica per l’idea.
E un certo successo social lo ha avuto anche Christian Onesti, in arte Akuma xrex, che si è esibito in uno dei suoi cavalli di battaglia, un brano scritto in onore della sua cittadina, Montecorvino Rovella, in provincia di Salerno. Ma la puntata ha offerto diversi concorrenti sui generis, nel ‘bene’ e nel ‘male’.
In sintesi, Conti migliora nella fase – complessa – dei saluti ai trombati e cerca leggerezza (e grazie a Lucio ne trova un po’ in più), i casting caricano di ‘casi’ e di disagio la puntata, ma chi non cambia è la regia, con i suoi giudizi fin troppo secchi e repentini e i suoi tagli nel momento culminante del finale travolgente (cfr la ruota della mamma ballerina…). Sono certezze.
Alla prossima puntata.
La Corrida | Diretta seconda puntata
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21.03
Soliti ignoti e poi Dilettanti allo sbaraglio…
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21.24
Anteprima della seconda puntata, in diretta. Si scorrono i concorrenti della serata, si cerca di animare Pirazzoli e scende la valletta, un po’ impacciata nella discesa della scala.
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21.39
Per lui platea divisa, ma i fischi sovrastano alla fine, Number One ci resta male… Ma poi la commenta con filosofia. E Conti lo saluta con una chiosa benevola. Dalla regia musichetta triste
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21.41
Antonio Avitto, 23 anni, bracciante agricolo…
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22.00
La regia fa scattare sirene e cani praticamente sul verde… Inutile dire che il pubblico non ha gradito. La fase della consolazione è la più difficile. Per fortuna che ci sono i personaggi con la loro follia.
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22.23
Pioggia di applausi, meritatissimi, direi. E fa anche il jingle classico, storico della Corrida. Alla finale ci va, per direttissima. Bravo.
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22.26
Carlo Conti non ascolta: non ascolta il valletto, non ascolta le risposte dei concorrenti. Fa sempre le stesse domande, come i nonni un po’ rinco…
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22.35
Lucio viene promosso: gli vien fatto togliere il cappellino.
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22.38
Gianna canta Heidi. E io con lei…. Uddiu, la seconda strofa mi è quasi estranea. E IL PUBBLICO APPLAUDE! Ci sono anche i campanacci, è vero, ma il Var testimonia la maggioranza degli applausi, su! Ma mi sa che per lei non si sarà la finale, ma in fondo lei è proprio la quintessenza del perfetto concorrente: umile, divertito, che corona il sogno. E si merita il bacio di Conti.
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22.48
Solo applausi! Un’ovazione. Brave! Si va in finale.
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22.55
Pagnussat fa scattare le sirene e libera i cani. Beh, in effetti. Ma anche 10 secondi più tardi non farebbe male.
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23,02
“Dobbiamo sempre più imparare a prenderci in giro e a vivere con leggerezza”: uh, Carlo, figurati, sfondi porte aperte.
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23.05
Ok, ora ho capito a cosa servono i videomessaggi: a mitigare l’effetto disagio, almeno a volte. Altre volte sono il disagio…
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23.10
Giuseppe Paradiso, 67 di Matera, artista, in arte Joseph Paradise, “un nome che si può dire in tutte le lingue…”. “Questo l’ho inventato io questo nome… io faccio audience dappertutto. Tutti mi fanno i filmini! Come le api mi vengono intorno le donne… “. Anche per lui la tv era un sogno: ha provato in tanti posti e finalmente ce l’ha fatta. Corrida rifugium peccatorum.
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23.12
E’ un percussionista, principalmente. E gli amici del bar lo incoraggiano. Ragazzi, però, sto giro di casting forse abbiamo esagerato un tantino, eh..
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23.15
Lui è un percussionista, ma canta una via di mezzo tra Celentano e Presley. Ma non si trovano sulla canzone col maestro Pirazzoli. Ah, non si ricorda il titolo della canzone di Elvis Presley che voleva cantare. Tutto a posto. Il percussionista è perché batte il tamburello. Fa anche i matrimoni, eh. Ha il merito di aver ‘scosso’ Pirazzoli.
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23.19
Altre clip di provini: categoria Polistrumentisti.
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23.24
Tanti salti acrobatici (non a caso si fa chiamare Spider ‘Casteddu’) e tutti applausi per lui.
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23.29
Mi spiace, il pubblico non apprezza. Ma Pagnussat, almeno tu, dai tregua ai TUOI CONCORRENTI!
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23.36
E’ il momento del balletto del pubblico.
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23.39
Vuoi rimanere la prossima settimana?
“Se mi ci vuoi!”
Conti saluta la sua spalla per una sera. “Io de solito nei palchi tv non ci sono mai stato. Ma a Quarata organizzo le Scorride, ovvero l’opposto della Corrida. Qualche volta concorre, poi sta dietro le quinte, E saluta tre persone, il maestro che l’ha lanciato alle Scorride, poi saluta la famiglia e la sua fidanzata Debora e il gruppo di amici. “E poi Carlo, me la concedi una foto?”. -
23.43
Lucio fa una freddura e fa pubblicità alla San Carlo. Vabbè, ma mi sa che con la parte finale si è bruciato un ritorno…
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23.44
In finale la cantante lirica, la tromba virtuale, la crew di mamme e lo spider di Cagliari: il pubblico deve applaudire solo uno di loro. Chi ha più applausi vince.
La Corrida | Anticipazioni seconda puntata | 20 aprile 2018
Carlo Conti torna a domare i protagonisti de La Corrida questa sera, venerdì 20 aprile 2018, in prima serata su Rai 1 e seguiremo live anche questo secondo appuntamento della versione ‘contiana’ del programma che fu di Corrado.
Dopo gli ottimi ascolti dell’esordio (6 mln e 27,4% di share) e una critica che ha sottolineato la rigidità e la scarsa empatia del conduttore, Carlo Conti si prepara a una nuova sfida. Si capirà questa sera se il conduttore cercherà di arrotondare le sue asperità per stabilire un legame più empatico con i concorrenti e se si riuscirà a creare una vera dinamica con il maestro Pirazzoli; altrimenti non resta a Conti che smetterla di citare Corrado e individuare una propria via alla conduzione di un programma che ha nei concorrenti e nelle loro eccentriche personalità il grande punto di forza.
La Corrida 2018, il cast
Confidiamo anche nella partecipazione del Maestro Pinuccio Pirazzoli, alla guida dell’orchestra ma incapace, alla prima, di configurarsi come un personaggio in commedia. Tolta l’emozione del debutto, vedremo come se la caverà nella seconda.
Apparsa già più spigliata ‘la valletta’, ovvero la ex professoressa de L’Eredità Ludovica Caramis.
Dopo aver ‘azzeccato’ la scelta della ‘Valletta allo Sbaraglio’ della scorsa settimana, scommettiamo che questa sera Conti scelga un maschietto per accompagnare e presentare i concorrenti. Anche questa sera ci sarà il balletto del pubblico, curata dal coreografo Fabrizio Mainini e con il corpo di ballo del programma.
La Corrida, il format
I dilettanti, tutti non professionisti dello show-biz, vengono giudicati dal pubblico in studio, che può applaudire, fischiare, battere pentole, ma non lanciare oggetti, ovviamente. Un semaforo regola il tempo dell’esibizione: al verde il pubblico potrà esprimere il proprio giudizio. I più applauditi saranno di nuovo valutati dal pubblico in studio per l’elezione del vincitore di puntata.
La Corrida è una produzione Rai realizzata in collaborazione con Magnolia SpA (società di Banijay Group); gli autori sono Mario D’amico, Emanuele Giovannini, Antonio Miglietta, Leopoldo Siano, Giona Peduzzi, la regia è di Maurizio Pagnussat.
La Corrida, come seguirlo in tv e in streaming
Sei le puntate previste: La Corrida va in onda dallo Studio 5 della Dear di Roma (non sempre in diretta) ogni venerdì alle 21.25 su Rai 1, Rai 1 HD (DTT, 501) e in live streming su RaiPlay.
La Corrida 2018, second screen
La Corrida condivide con Rai 1 tutti i profili social, da Facebook (raiunoofficial), a Twitter (@Rai1official) fino a Instagram (rai1official). L’hashtag è #LaCorrida.