La compagnia del cigno: la contro-programmazione di Canale 5 è Titanic. Come andrà a finire?
Esercizi di controprogrammazione: Canale 5 schiera Cameron/DiCaprio contro Cotroneo/Boni su Rai 1.
Rai 1 inaugura il suo 2019 fictional con La Compagnia del Cigno e Canale 5 schiera Titanic: contro le prime due puntate della nuova serie di Ivan Cotroneo, in onda sull’Ammiraglia Rai lunedì 7 e martedì 8 gennaio, Mediaset infatti mette in campo le due parti del kolossal di James Cameron. Non certo una prima visione per il film cult degli anni ’90 che taglierà il traguardo della 13esima replica su Canale 5 dal 1998, anno di uscita del film in Italia (1997 in USA). La pellicola, già più che ventenne, resta un titolo di sicuro richiamo per il pubblico tv, nonostante abbia più di venti anni e sia collocata al di fuori del periodo delle Feste (ma dentro il periodo di garanzia). con palinsesti e telespettatori già proiettati verso il ritorno ai canonici appuntamenti settimanali, dalle serie alle fiction, dall’intrattenimento ai talk show.
Il doppio appuntamento con Titanic si configura come una scelta di aperta contro-programmazione, un modo per ‘spezzare’ il flusso di pubblico verso la serie in prima visione Rai, contrapponendo alla teen story con Alessio Boni direttore d’orchestra la romantica storia d’amore – e affondamento – tra un giovanissimo Leonardo DiCaprio e una ancora acerba Kate Winslet. Un modo per distrarre i telespettatori dalla serialità Rai nel tentativo, probabilmente, di dirottarla lunedì 14 sulla prima puntata di Adrian, il cartoon kolossal di Celentano, che si prefigura come un evento tv visti i tempi di lavorazione del prodotto, ma che rischia molto sul piano degli ascolti per genere e contenuto.
Insomma, questo scorcio di 2019 vede tornare un gran classico dei ’90 in tv, ovvero la contro-programmazione, anche se combattuta da Canale 5 in questo primo atto a suon di cult da archivio. Vedremo come andrà la sfida tra la fiction Rai e la 13esima visione dell’11 volte premio Oscar: se il Titanic dovesse mai affondare anche tra i flutti dell’Auditel sarà interessante capire che rotte deciderà di prendere l’Ammiraglia Mediaset per le settimane successive.