La 7: Santoro – Formigli si divideranno i giovedì sera

Michele Santoro sbarcherà su La 7, ma la rete di Telecom Italia Media non si libererà in malo modo di Corrado Formigli. Questo il senso delle indiscrezioni riportate oggi su Il Giornale: anche se il conduttore/produttore di Servizio Pubblico dovesse abbandonare il progetto del network di reti locali per approdare nuovamente su una generalista (la stessa con la quale aveva già tentato di accordarsi senza successo prima dell’ultima stagione televisiva) il suo “allievo” non verrà spodestato dal prime time del giovedì sera.

L’idea è quella di avviare un’alternanza stagionale, un po’ quello che succede per la domenica sera di RaiTre con Report di Milena Gabanelli e Presadiretta di Riccardo Iacona che occupano in una sorta di staffetta quel prime time della terza rete. L’esempio è solo per far comprendere di cosa si tratta tenendo conto che se si tratta di trasmissioni diverse rispetto ai talk come Piazzapulita e Servizio Pubblico. Per intenderci Report o Presadiretta essendo costituiti essenzialmente da reportage ed in inchieste richiedono obbligatoriamente delle pause per ragioni produttive.

Si tratta di un compromesso che valorizza il lavoro (egregio) svolto da Formigli in questa stagione al giovedì sera nonostante la “concorrenza” di Servizio Pubblico. I due si passeranno il testimone (probabile il nuovo programma di Santoro in autunno e Piazzapulita in primavera) e magari eviteranno di scambiarsi dichiarazioni poco simpatiche a distanza come avvenuto lo scorso anno. Formigli disse che non avrebbe versato i 10 euro per lanciare Servizio Pubblico perché “si trattava comunque della concorrenza” e Santoro ignorò volutamente l’ex “allievo”.