L’Eredità Serata Sanremo: una serata con poco ritmo e un’estenuante passerella di volti della rete. Rivelazione Spollon
Una puntata allungata all’inverosimile per esigenze di share. Intanto il game show resuscita per una sera la mitica Scossa.
Martedì 1 febbraio alle 20.40 inizierà la 72esima edizione del Festival della canzone italiana, così Rai 1 ha pensato di preparare i suoi telespettatori con L’Eredità Serata Sanremo, una versione in prime time del fortunato game show condotto da Flavio Insinna con domande incentrate ovviamente sulla storia della kermesse canora.
Dal momento che con il semplice quiz la serata sarebbe terminata più o meno alle 23 e occorreva tirare avanti almeno fino a mezzanotte per tenere testa al dirimpettaio Grande Fratello Vip 6 su Canale 5, ecco che gli studi della trasmissione si sono trasformati in una passerella con i volti della rete, ovvero Mara Venier, Serena Bortone (quest’ultima sarebbe un’ottima erede della prima per Domenica In quanto a cifra stilistica), Milly Carlucci, Romina Power, Gigi D’Alessio, Gabriele Cirilli, Nino Frassica, l’attore Pierpaolo Spollon della fiction Doc – Nelle tue mani, Alberto Angela e Luca Barbarossa, quest’ultimo voce di Radio 2 Social Club.
La presenza di tutti questi personaggi se da un lato ha dimostrato ancora una volta l’esistenza di un gioco di squadra ormai assodato per Rai 1, dall’altro non ha fatto che appesantire il ritmo di una serata che si preannunciava ben diversa (in realtà neanche tanto certa in caso di una fumata bianca per il Presidente della Repubblica).
A partecipare alla serata speciale i concorrenti storici del programma tranne Massimo Cannoletta, ovvero l’unico concorrente che anche i saltuari telespettatori de L’Eredità riescano a ricordare (ormai in pianta stabile a Oggi è un altro giorno). Questo venerdì si è rivelato un’occasione per rinfrescare alcuni episodi eclatanti della storia di Sanremo, come la “liquidazione” di Madonna da parte di Raimondo Vianello o altri meno conosciuti come l’inchino di Bono Vox degli U2 a Mario Merola. Peccato però che questa aneddotica si sia dimostrata molto limitata. Nessun effetto Techetechetè insomma.
Tuttavia con L’Eredità Serata Sanremo abbiamo assistito al rispolveramento di due dei giochi più interessanti nella storia della trasmissione: la mitica Scossa e i Calci di rigore. Delude la Ghigliottina, che aveva come soluzione una parola che non aveva alcuna attinenza con il tema sanremese, come se gli autori arrivati al termine della scrittura della puntata avessero agito in tutta fretta per andarsi a prendere una birra.
In una serata non proprio spumeggiante, una menzione d’onore per Pierpaolo Spollon, che ha dimostrato di possedere dei buonissimi tempi televisivi e una certa ironia che potrebbero aprirgli anche le porte degli studi televisivi oltre ai set. Imperdibile il suo stacchetto della Scossa. Giovanna del profilo Instagram Giovanna e Amadeus, non ce ne volere.