Kath and Kim: la Nbc si butta…senza pilota
La nuova via sperimentale della Nbc per quanto riguarda le produzioni delle prossime serie televisive, a cui aveva già accennato Debora, ha iniziato a prendere forma con la conferma di un nuovo telefilm, dal titolo “Kath and Kim”.Il network ha infatti percorso una strada differente rispetto a quella intrapresa fino ad oggi, sorpassando lo step
La nuova via sperimentale della Nbc per quanto riguarda le produzioni delle prossime serie televisive, a cui aveva già accennato Debora, ha iniziato a prendere forma con la conferma di un nuovo telefilm, dal titolo “Kath and Kim”.
Il network ha infatti percorso una strada differente rispetto a quella intrapresa fino ad oggi, sorpassando lo step del canonico episodio pilota di un nuovo telefilm -spesso costoso e poco renumerativo, se si considera che parecchi numeri zero poi non hanno un seguito- e commissionando subito sei episodi della serie, appartenente al genere comedy.
A proposito di quest’ultima, possiamo dire che la Nbc abbia cercato ad ogni modo di proteggersi da un investimento a rischio totale: la serie è infatti un remake di uno show in onda in Australia di enorme successo (nella foto le protagoniste), che racconta la relazione disfunzionale tra una madre e sua figlia: che la ricerca alla nuove Gilmore Gilrs sia già iniziata?
Premiata dalla critica e dagli ascolti in Australia (con risultati da record per la rete che la trasmette, Channel 7), il successo di “Kath and Kim” ha attirato anche numerose guest star, tra cui Kylie Minogue, Michael Bublè ed Eric Bana, fino a sfociare in un film per la tv nel 2005.
La Nbc credeva in questo progetto già un anno fa, quando, però, la ricerca di una delle due protagoniste femminili non andò a buon fine. Oggi, invece, sembra essersi tutto sistemato, e dalla prossima stagione ad interpretare il ruolo della madre Kath e della figlia Kim -nella serie originale i ruoli appartengono a Jane Turner e Gina Riley, che sono anche le creatrici dello show- vedremo Molly Shannon (“Marie Antoniette”) e Selma Blair (protagonista della serie “Zoe”, trasmessa da Raidue e nella saga di “Hellboy” al cinema).
Se l’innovativo modo di produrre dovesse funzionare, nei prossimi anni il numero di episodi pilota prodotti diminuirà, e gli investimenti convergeranno tutti sulle serie che convincono di più i responsabili di rete.
[Via YahooTv]