Karina Cascella vince La Talpa 3
E’ Karina Cascella, la più sospettata dal pubblico per tutta la durata del reality, a vincere la terza edizione de La Talpa. Con suspence zero la stessa conduttrice Paola Perego è stata travolta dall’annuncio sul ledwall della vincitrice, che si aggiudica l’intero montepremi del gruppo sottratto alla Talpa sospettata dal pubblico, Franco Trentalance. Napoletana come
E’ Karina Cascella, la più sospettata dal pubblico per tutta la durata del reality, a vincere la terza edizione de La Talpa. Con suspence zero la stessa conduttrice Paola Perego è stata travolta dall’annuncio sul ledwall della vincitrice, che si aggiudica l’intero montepremi del gruppo sottratto alla Talpa sospettata dal pubblico, Franco Trentalance. Napoletana come il secondo classificato Clemente Russo, segue bizzarramente le orme del vincitore della scorsa edizione Gianni Sperti, suo compagno di lavoro da anni.
Karina è entrata nel cast dell’adventure game, infatti, dopo essere divenuta famosa come perfida consigliera del date show di Maria De Filippi. La conduttrice rimase colpita dal suo talento trash sin da Vero Amore, reality show a cui partecipò con l’allora fidanzato Emanuele. E’ lì che conobbe i due fratelli Angelucci, entrambi partecipanti in qualità di tentatori. L’ex-tronista di Uomini e Donne Salvatore Angelucci, suo attuale fidanzato, ha partecipato sempre con Cristiano al cast di quest’edizione de La Talpa.
Questa vittoria, con il 54% dei voti, coincide con l’anniversario della morte della madre di cui non ha mai parlato (ma che questa sera era stata ricordata anche da Candida Morvillo). Karina è stata premiata per i suoi Show, per le crisi di panico e per i suoi ‘uno contro tutti’ che l’hanno resa motivo centrale delle dinamiche più interessanti del programma.
Nella seconda puntata della Talpa, Karina, regina della polemica catodica, ha ingaggiato una rissa verbale con Barbara Alberti, caustica intellettuale prestata come opinionista di arene televisive. Tutto è incominciato con il suo ritratto della settimana di Karina in capanna zulu, visto che era la sospettata del pubblico sopravvissuta all’eliminazione:
“E’ un gattino a cui i bambini cattivi hanno strappato la coda e le orecchie. Non si fida più di nessuno. Per questo è pazzamente e in maniera ricattatoria gelosa. Il bambino Tito aveva però orrore di lei”.
Sul finire della serata i toni sono degenerati. L’Alberti le ha dato dell’ingrata per non voler tornare in capanna Zulu dopo che si era professata onorata dei trattamenti ricevuti. E’ scoppiato uno scontro tra titani: Karina le ha intimato di star zitta dopo che l’ha ascoltata per educazione. Poi ha aggiunto alla signora Alberti di informarsi meglio sul suo conto perché lei ha ringraziato ed è stata benissimo, aggiungendo però che “non è facile stare da soli con persone sconosciute in uno stato mentale destabilizzato”.
L’Alberti a questo punto aveva dato il colpo di grazia:
“Non è facile neanche stare con lei. Io compatisco questa famiglia. Lei è una iena”.
La stessa Barale ha ammesso in quell’occasione che la dolcezza di Karina era già andata perduta… E Karina si è sfogata una volta per tutte contro l’Alberti, “che per il solo gusto di parlare dice stronzate”.
Il secondo atto arriva poco dopo, con l’Alberti che rinfaccia a Karina di essere esempio di incultura, ignoranza, razzismo e sgradevolezza. Ritiene, perciò, un grande onore essere stata insultata da lei. Karina, dopo aver negato di aver detto parolacce, chiosa sul finire della trasmissione, dicendo che il pubblico è abituato a quello che è stata per tre anni a Uomini e Donne. La colpa sarebbe stata di noi spettatori, perché vedendo solo il male in lei in realtà siamo marci dentro. Invece, alla fine, l’abbiamo premiata per aver incarnato l’anima trash di questa Talpa 3.