Junior MasterChef, Bruno Barbieri: “I bambini vogliono fare i cuochi, non i personaggi tv!”
Junior MasterChef: Bruno Barbieri racconta a TvBlog cosa vedremo nel talent per giovanissimi aspiranti cuochi provetti in partenza il 13 marzo nella prima serata di SkyUno!
È stato presentato oggi a Milano Junior MasterChef che prenderà il via giovedì 13 marzo su SkyUno. Tre i giudici chiamati ad eleggere chi, tra i piccoli aspiranti cuochi provetti, sarà il vincitore della gara: oltre ad Alessandro Borghese e Lidia Bastianich ci sarà anche Bruno Barbieri, reduce dal successo di MasterChef. Certo, giudicare dei concorrenti che hanno dagli otto ai tredici anni deve essere un po’ diverso…Oppure no?
Sono esattamente lo stesso giudice che ha fatto MasterChef! Probabilmente sono un po’ cambiato in quello che sono i giudizi perché ho usato una terminologia meno “tecnica” in modo che potessero capirmi e imparare cose nuove. Non mi sono frenato, quando c’era da dire “non va bene” o “hai fatto un gran piatto”, l’ho detto.
E se, dal punto di vista dei “giudizi” non ci saranno differenze di rilievo da parte sua, i concorrenti con cui avrà a che fare saranno proprio di un’altra pasta, assicura:
Si tratta di una gara e la cosa straordinaria è che rispetto agli adulti questi bambini non vogliono fare televisione, non fanno battute studiate, sono molto liberi. Attraverso MasterChef e altri programmi, è stato proprio cambiato il modo di fare televisione, ma anche le abitudini della gente si sono modificate: le persone adesso cucinano a casa più spesso, si ritrovano per fare le Mistery Box! Programmi di questo tipo fanno cambiare un sacco di cose non solo per per i ragazzini che a Junior MasterChef hanno imparato molto, ma anche per l’Italia. Credo che oggi questo Paese possa ricominciare partendo dal cibo perché al cibo è legato tutto!
E quindi, alla fine, perché non dovremmo perderci Junior MasterChef?
Intanto perché ho due nuovi colleghi e già questo è un cambiamento che potrebbe incuriosirvi. Poi è un programma vero e molto divertente!