Juliana Moreira a TvBlog: “Paperissima piace perchè è vera. La mia forza? Essere sempre me stessa”
TvBlog ha intervistato Juliana Moreira, (Gallery) la simpaticissima conduttrice di Paperissima Sprint, programma leader dell’access prime time estivo. Juliana ci ha svelato qualche retroscena del programma in anteprima e ci ha raccontato anche di un piccolo incidente capitatole che per le modalità in cui è avvenuto, avrebbe potuto tranquillamente far parte dei filmati della trasmissione.
TvBlog ha intervistato Juliana Moreira, (Gallery) la simpaticissima conduttrice di Paperissima Sprint, programma leader dell’access prime time estivo. Juliana ci ha svelato qualche retroscena del programma in anteprima e ci ha raccontato anche di un piccolo incidente capitatole che per le modalità in cui è avvenuto, avrebbe potuto tranquillamente far parte dei filmati della trasmissione. (Fotogallery di Paperissima Sprint)
Paperissima Sprint è quasi sempre il programma televisivo più visto della giornata. Ti aspettavi questo successo?
“No. So che Paperissima Sprint è un programma che è sempre andato bene perchè è divertente, però esiste sempre un margine di incertezza, che so magari con me calava lo share.. e mi cacciavano via (ride ndr). A parte gli scherzi, andiamo bene perchè la squadra di Paperissima è forte e tutti sono bravissimi e danno il massimo”.
Secondo te qual è il segreto del successo di questa formula che nonostante proponga anche papere molto datate riscuote sempre grandi consensi di pubblico?
“Credo che il successo sia dovuto al fatto che la gente quando arriva a casa, dopo magari una giornata di stress o di lavoro, voglia rilassarsi guardando dei filmati divertenti. E poi le papere sono vere, successe a persone comuni e certi incidenti accadono anche a casa del pubblico che guarda la tv che in un certo senso si immedesima.”
Qualcuno dice che alcune papere sono cattive, ossia incidenti veri con persone che potrebbero anche essersi fatte male.
“Male davvero non credo proprio. Io stessa sono andata a sbattere contro una porta di vetro e mi sono rotta il naso: al momento era bruttissimo ma poi, se avessi avuto una telecamerina, avrei mandato sicuramente il filmato a Paperissima perchè faceva morire dal ridere. Così come mio padre che, mentre giravamo le puntate invernali in montagna, è caduto un sacco di volte mentre noi avevamo quasi le coliche dal ridere. Sono situazioni che al momento ti fanno preoccupare, ma poi quando le rivedi non puoi non riderci sopra. Ed è per questo che piacciono tanto”.
Cosa credi di aver portato di tuo in questa fortunata edizione di “Paperissima Sprint”?
“Mi sono divertita, mi hanno detto di imparare dei copioni, ho cercato di mettermi in gioco anche in situazioni nelle quali non mi ero mai trovata. Pensa ad esempio che ho fatto un corso di immersione per ottenere il brevetto di Open Dive Water visto che dovevamo fare delle riprese subacquee”.
C’è uno sketch o una gag che ti ha messa in difficoltà o che ti ha fatto divertire?
“Ieri è andata in onda la puntata dove io facevo il Kite Surf: dovevo fare delle lezioni poi per alcune ragioni non siamo riusciti, mi sono buttata nel vero senso della parola sulla tavola e sono caduta. Si è visto anche in tv e molti avranno pensato ad una gag da copione, invece era tutto vero, non ero capace e sono andata giù di sedere con tutti, io per prima, che ridevano come pazzi!”.
Hai parlato di riprese subacquee: cosa ci puoi anticipare di queste puntate che andranno in onda più avanti?
“Come detto prima, ho fatto un corso per andare sott’acqua con bombole, erogatore e maschera normale. In quella gag di Paperissima Sprint invece mi sono trovata a dover parlare e così abbiamo fatto arrivare una maschera da lontano tipo quella di un palombaro ed è stato più complicato. E’ stata più impegnativa la cosa, non avevo le pinne e tutto il resto: parlare sott’acqua è strano, sentivo anche quello che dicevano il Gabibbo e gli autori in superficie, abbiamo trovato qualche difficoltà iniziale ma ci siamo divertiti tanto”.
In questa edizione hai lavorato con Vittorio Brumotti e Cristian Cocco. Come ti sei trovata con loro?
“Sono troppo forti. Cristian era oggi anche qui in Sardegna, ci siamo salutati. E’ una persona in gamba, positiva, ha una bella storia di vita, mi ha raccontato come ha cominciato ed è una persona semplice e simpatica. Vittorio è un matto: ha saltato da tutte le parti, è salito sulle rocce con la bici, sono andata in tandem con lui, e c’è andato persino il Gabibbo!”.
Come ti ha accolto il pubblico in Sardegna visto che sei tra le showgirl straniere più amate del momento?
“Benissimo. Eravamo in un villaggio e ho sentito proprio l’affetto della gente. Ogni settimana cambiavano i villeggianti ed ero arrivata a salutare tutti: c’era chi si fermava per una foto, chi voleva l’autografo. E’ stato bello vedere persone di tutte le parti d’Italia che venivano a vedere le puntate, stavano con noi, ci facevano i complimenti. Mi hanno accolto tutti con molto affetto, grandi e piccoli”.
In passato hai lavorato con uno dei cattivi per antonomasia come Teo Mammucari. Che differenza c’è tra lui e il Gabibbo?
“Tutte e due fanno battute anche cattive però sono due bonaccioni, due persone fantastiche. Mi trovo benissimo, Teo mi manca un sacco ma mi ha detto che ora vuole solo Belen. L’altro giorno mi ha chiamato e mi ha detto… Belen forever!”.
A proposito di Teo, girano voci che lui possa approdare a Striscia. Se accadesse, ti vedresti a fianco a lui sul bancone più famoso d’Italia?
“Magari! Un giorno io e l’altro Belen!”. (ride ndr)
In relazione a questa competizione con Belen, sul web è nata una sorta di sfida tra lei, protagonista di “Sarabanda” insieme a Teo e tu invece star di “Paperissima Sprint”. Due modi diversi di porsi rispetto al pubblico: lei più spregiudicata, tu più familiare e ironica. Secondo te chi vince tra le due?
“Secondo me non c’è alcuna competizione, io credo ci sia spazio per tutti in televisione. Lei è bravissima perchè non è solo una bella ragazza ma sa cantare e ballare bene. E’ una showgirl completa e anch’io faccio il tifo per lei. Siamo diverse, ognuno si propone in modo diverso, poi è il pubblico che decide. L’ho incontrata, è molto simpatica e alla mano e ci troviamo bene”.
Tornando alle papere, qual è quella che più ti ha imbarazzato?
“Io sono un po’ imbranata, inciampo, faccio cadere tutto, però quella che mi ha imbarazzata è stata senz’altro quando mi sono rotta il naso. Ero in un negozio con gente che non conoscevo, la porta non era segnalata e di sera sono andata dritta a sbattere contro il vetro. Mi sono rotta il setto nasale anche se in quel contesto cercavo di fare l’indifferente chiedendo solo dei fazzolettini per pulirmi, cosa ben diversa quando sono entrata in macchina e ho visto un buco sul naso e il mio fidanzato Edoardo mi ha voluto portare al Pronto Soccorso mentre piangevo”.
Quando è successo?
“A dicembre. Dovevo tornare in Brasile, registrare alcune scene e invece ho dovuto rimandare perchè ero decisamente inguardabile”.
“Paperissima sprint” a parte, ti senti pronta per il grande salto? Magari il cinema?
“No, non sono preparata. Non ho studiato, magari potrei fare me stessa ma non potrei mai recitare la parte di un personaggio. Mi diverto così, sono sempre me stessa e seguo i consigli che mi ha dato Antonio Ricci: rimanere sempre Juliana perchè è questa la mia forza. Alla gente piace questo, recitare non è il mio pane”.
E invece un calendario? Sei ancora troppo timida come ci dicesti nella scorsa intervista?
“Me l’hanno proposto tante volte ma non è il mio genere. Ci sono tante donne che hanno un fisico pazzesco, io invece mi vedo diecimila difetti e non potrei mai mostrare le mie nudità al pubblico. Anche in Brasile me lo avevano chiesto e in quel caso magari ne avevo anche un po’ più bisogno, ma ho sempre rifiutato. E poi ho scommesso con Teo che se avessi fatto un calendario avrei dovuto pagarlo quindi non lo faccio anche per quello…”
Le vacanze?
“Io e Edoardo andremo in Nepal. Dovremmo partire verso metà di agosto quando lui tornerà da un viaggio che farà a luglio e io terminerò registrazioni e doppiaggi per Paperissima Sprint.”
Per concludere ti senti di dire grazie a qualcuno per il tuo successo?
“Sicuramente ad Antonio Ricci, è lui che mi ha scoperta e continua a darmi la sua fiducia”.
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