Joost – Inviti e commenti sulla web tv (del futuro?)
Update: Per ricevere gli inviti per Jost, utilizzare questo post, sfruttando la TvBlog Jost Community. GrazieRicevo da Jester, che ringrazio, un invito per Joost – ovvero, The Venice Project, la tv webbased fondata sul peer to peer e creata dagli inventori di Skype -. Ne ha parlato anche downloadblog.Se volete anche voi un invito per
Update: Per ricevere gli inviti per Jost, utilizzare questo post, sfruttando la TvBlog Jost Community. Grazie
Ricevo da Jester, che ringrazio, un invito per Joost – ovvero, The Venice Project, la tv webbased fondata sul peer to peer e creata dagli inventori di Skype -. Ne ha parlato anche downloadblog.
Se volete anche voi un invito per partecipare a questa fase di beta testing di Joost, non avete che da lasciare un commento a questo post (specificando una mail valida nell’apposito campo quando lasciate il commento: in questo modo la mail sarà visibile solo al sottoscritto). Provvederò gradualmente a mandarvi gli inviti.
Ma vediamo insieme come funziona Joost, grazie a una piccola serie di screenshot.
Una volta ricevuto via mail l’invito, è sufficiente cliccare sul link che compare nella mail, dopodiché scaricare il file di installazione, installare il programma e poi registrarsi col proprio nome utente.
A questo punto si può cominciare a “navigare” fra i canali offerti dalla tv web-based. Sono ancora pochini, va detto, ma vi si trovano per cominciare chicche per amanti della musica (ad esempio, tutta la serie The World’s Best Music della IMF), dei documentari, dello sport (vi si trova, per esempio, almeno un paio di “Parade” dei più bei goal della storia del calcio).
Quella che vedete qui sotto è l’interfaccia che vi si presenta mentre siete in play (nella fattispecie, stavo vedendo il video di Grace Kelly di Mika, come avrete intuito).
L’immagine qui a lato è uno zoom dell’icona che vedete sulla sinistra dello screenshot subito sopra. Cliccandoci, si visualizzano tutti i canali disponibili nella propria selezione. Che, ovviamente, si può modificare. A quanto pare, di default Joost ne assegna 29, che includono anche una sorta di canale di best of dal titolo What’s Popular.
Eccoli, per esempio, nel prossimo screenshot:
Cliccando sul Channel Catalog si possono visionare tutti i canali disponibili su Joost, divisi per categoria (cartoons, comedy, documentary, entertainment…) oppure per tipologia (news on joost, most popular, staff picks e all channels: ce ne sono di un numero consistente e per tutti i gusti).
La qualità dell’immagine è spesso buona (non ottima), lo streaming funziona (almeno, con una connessione broadband), lo scrolling è pressoché immediato (nei limiti del possibile, ovviamente) e tutto sembra funzionare a regola d’arte.
A destra dell’immagine trovate il “My Joost”, per personalizzare il proprio account o per mandare a vostra volta inviti, come sto facendo io mentre aggiorno questo post. Quel che si vede nel My Joost è personalizzabile.
Ci sono persino un instant messaging, una chat per ogni canale (con smiley a forma di televisione, oviamente), un feed per le news, l’orologio (casomai vi servisse per accorgervi che passate troppo tempo davanti alla web tv), la possibilità di votare quel che si sta vedendo, di bloggarlo – ho provato, senza successo – e gli advanced settings, in cui si può stabilire quale dev’essere l’avvertimento per stabilire l’età minima per vedere un certo show (mah!) oppure inserire un pin necessario per accedere ai contenuti di Joost (decisamente più utile).
Ovviamente, c’è la pubblicità. Ma io ormai sono perso nei meandri di The Silent Movie Channel, con le comiche di Buster Keaton (nell’immagine, una porzione dello screenshot) e nelle altre possibilità offerte da questo interessantissimo esperimento dall’alto potenziale. The Horror Channel è già entrato con gli altri fra i miei preferiti.