Il cachet e le scarpe di John Travolta a Sanremo 2024 (e il Ballo del Qua Qua)
Scoppia il caso Travolta a Sanremo 2024, tra dubbi sul cachet dell’attore, la presunta pubblicità occulta e la sparizione del video da RaiPlay
La seconda partecipazione di John Travolta al Festival di Sanremo, nel corso della seconda serata dell’edizione 2024, ha lasciato gli spettatori a bocca aperta, ma non per i motivi che forse in casa Rai si aspettavano.
Il cachet di John Travolta, una presunta pubblicità occulta delle scarpe e uno sketch per nulla riuscito scatenano i social e le polemiche.
John Travolta all’Ariston, cosa è successo
Il quasi 70enne ha prima calcato il palco dell’Ariston al fianco di Amadeus con un breve recap dei suoi balli iconici in arrivo da film come La febbre del sabato sera, Grease e Pulp Fiction, poi è uscito all’esterno del teatro per un momento di puro imbarazzo con Fiorello e il conduttore e direttore artistico della kermesse: i tre, con Travolta tutt’altro che convinto e per nulla divertito, si sono lanciati ne Il ballo del Qua Qua e l’imbarazzo è stato palpabile anche da casa per ogni secondo di quello sketch per nulla riuscito.
Il responso sui social è stato impietoso e anche Fiorello, all’avvio della nuova puntata di VivaRai2 in versione dopofestival, si è visto costretto ad ammettere il flop di quella che anche sulla carta sarebbe dovuta risultare una gag da scartare: “Abbiamo fatto una delle gag più terrificanti della storia della televisione italiana“. Ma la frittata ormai è stata fatta e oggi, a poche ore da quel siparietto destinato a rimanere nella storia del Festival come esempio di cosa NON fare con un ospite internazionale, il caso è montato per due motivi ben diversi.
Il cachet e le scarpe di John Travolta
La prima polemica è legata alla presunta pubblicità occulta delle scarpe indossate da John Travolta sul palco dell’Ariston, un paio di sneakers bianche col logo nero di U-Power, l’azienda italiana di scarpe antinfortunistiche e abiti da lavoro di cui Travolta è testimonial insieme a Gerard Butler. Complice la decisione di far danzare l’attore di Hollywood, la regia di Stefano Vicario ha indugiato a lungo sulle scarpe indossate dalla star di Grease, mentre il profilo ufficiale Instagram di U-Power si affannava a condividere storie e video per documentare l’occasione più unica che rara.
Mentre Travolta stava partecipando alla gag sul palco dell’Ariston, in prima fila dietro al direttore d’orchestra c’era anche il presidente di U-Power Group Franco Uzzeni. Sicuramente non un caso se vogliamo dare per vero quello che sostiene oggi il Corriere della Sera: John Travolta avrebbe percepito un milione di euro per quell’ospitata che ha creato tanto imbarazzo, ma a pagare il cachet dell’attore sarebbe stata proprio l’azienda che lo ha voluto come testimonial. Travolta, quindi, sarebbe arrivato all’Ariston pagato da un’azienda privata che non risulta tra gli sponsor ufficiali di Sanremo 2024 e avrebbe mostrato in modo evidente, per quasi 15 minuti, un paio di scarpe di prossima uscita di tale azienda: se confermato si tratterebbe di un nuovo caso di pubblicità occulta che dovrà essere affrontato nelle sedi opportune.
Da U-Power in mattinata è arrivata una smentita:
Con riferimento alla partecipazione di John Travolta al Festival di Sanremo, U-Power precisa che l’attore, come noto, è testimonial dell’azienda dall’estate del 2023. La partecipazione al Festival di Sanremo è frutto di un accordo tra la Rai e l’attore del quale U-Power non è in nessun modo parte in causa. In merito ai contenuti della performance, gli stessi sono un tema di esclusiva competenza della direzione artistica del festival di Sanremo.
Caso Travolta, il giallo della sparizione del video da RaiPlay
Ad alimentare il caso John Travolta c’è anche un secondo elemento: il video della partecipazione dell’attore a Sanremo 2024, inizialmente pubblicato su RaiPlay nel corso della serata di ieri, è stato rimosso per motivi non ancora ufficializzati dalla Rai – il triste siparietto è invece incluso nella puntata completa disponibile sulla piattaforma – e le voci sul perché si stanno rincorrendo ormai da ore: secondo Repubblica la star di Hollywood non avrebbe firmato la liberatoria per la diffusione del video, voce confermata questa mattina anche da Eleonora Daniele a Storie Italiane.
La versione di Amadeus sul caso Travolta
La questione, e non poteva essere altrimenti, è stata affrontata anche nella conferenza stampa di giovedì 8 febbraio, iniziata con mezz’ora di ritardo rispetto all’orario fissato per le 12.00. A rompere il silenzio sul caso è stato il conduttore e direttore artistico a domanda diretta del giornalista Paolo Giordano:
Io mi sono divertito tantissimo e molti lo hanno condiviso, scherzandoci e diventando un grande meme. Travolta è stato avvisato di tutto e non è stato costretto a fare nulla. Lo sapeva e lo aveva condiviso; forse gli abbiamo detto che il cappellino era giallo e non arancione, ma il resto era condiviso. Fiorello fa fare delle cose che nessuno farebbe mai: lo fa Jimmy Fallon negli USA e pochi altri al mondo. Nel momento in cui la gag viene fatta, può essere che un’espressione di Travolta che resta stupito, che non vuole fare il cappellino… magari non ha più gradito o non ha avuto un’espressione adeguata. Non l’ho trovata un problema del Festival di Sanremo. I bambini si sono divertiti. Pensavamo che funzionasse 10 e invece, per l’espressione di Travolta, ha funzionato 10. Quanto ha preso?n Direi poco per rapporto. È lui che mi ha contattato dicendo che aveva piacere a venire al Festival di Sanremo. Gli abbiamo detto che avremmo voluto giocare con lui, avevamo avuto degli scambi mail poi ieri in camerino gli autori gli hanno spiegato tutto per filo e per segno.
La posizione della Rai: “Un errore non oscurarlo”
Sul fronte cachet, la posizione ufficiale della Rai è che Travolta ha ottenuto soltanto un non meglio precisato rimborso spese per la sua partecipazione a Sanremo 2024. Quanto alle scarpe è stato sottolineato in conferenza stampa che non c’è stato alcun accordo commerciale con la Rai: la versione ufficiale è che Travolta è arrivato in camerino poco prima di salire sul palco e nessuno avrebbe fatto caso al logo ben presente sulle sue sneakers. Parola di Federica Lentini:
Nessuno ha notato le scarpe, che peraltro non sono un marchio molto familiare. Travolta è arrivato in camerino ed è salito quasi subito sul palco. Abbiamo commesso un errore nel non oscurarlo. Per quanto riguarda le inquadrature, il ballo lo richiedeva… Nessun accordo. Abbiamo commesso l’errore di non oscurare le scarpe, non c’è stata nessuna volontà di nessuno di fare quel tipo di inquadratura particolare.
Perché il video è sparito da RaiPlay?
C’è stata un po’ di confusione anche sulla vicenda del video dell’esibizione di Travolta inizialmente caricato su RaiPlay e rimosso qualche ora dopo. La versione ufficiale della Rai, fornita in conferenza stampa, è che l’accordo con la star di Hollywood prevedeva soltanto i diritti per la diretta e non per ulteriori utilizzi delle immagini. Quella clip, in definitiva, non doveva essere caricata su RaiPlay. Un errore anche in questo caso, parola ancora una volta di Federica Lentini: “C’è una limitazione di diritti e non sono a disposizione le clip. Ha firmato il contratto e ci sono state delle limitazioni”
Francesco Raiola di Fanpage ha incalzato Amadeus anche su quel “Don’t Worry Be Happy” pronunciato durante lo sketch non Travolta che è anche il claim di U-Power. Il conduttore e direttore artistico ha spiegato che si è trattata di una semplice coincidente: “Quella frase non c’è nel copione. Lo scrivo io, non c’è un’entità a cui devo essere fedele e lo fa per me. Mi è venuto in mente per la canzone, ma non so neanche la marca delle scarpe. Come potete immaginare la promozione del marchio delle scarpe di Travolta a Sanremo. Questo è Fantasanremo!“.