J.J. Abrams: “Un film su Lost? Non è da escludere, però…”
Di tanto in tanto, l’ipotesi che “Lost” sia destinato ad approdare al cinema torna a farsi sentire, agitando gli animi di milioni di fan. Questa volta, a rilanciare l’argomento, non è una semplice voce, ma le parole del suo creatore J.J. Abrams, che rispetto a qualche anno fa è molto più aperto verso la possibilità
Di tanto in tanto, l’ipotesi che “Lost” sia destinato ad approdare al cinema torna a farsi sentire, agitando gli animi di milioni di fan. Questa volta, a rilanciare l’argomento, non è una semplice voce, ma le parole del suo creatore J.J. Abrams, che rispetto a qualche anno fa è molto più aperto verso la possibilità di vedere il suo telefilm sul grande schermo.
Intervistato da Mtv News durante le fasi finali della produzione del suo “Star Trek”, nel momento in cui gli è stata posta la domanda se ci si deve davvero attendere un finale di “Lost” nel 2010, con la fine della sesta stagione, o se ci fosse l’idea di portarlo al cinema, Abrams non ha escluso questa possibilità:
“Abbiamo deciso di concludere Lost con la sesta serie, ma non escludiamo una versione per il grande schermo. Anzi, se sapremo sviluppare la sceneggiatura giusta, c’è una possibilità: ci vuole una storia nuova e in parte indipendente dallo show tv”.
A queste parole, però, l’ideatore di “Alias” e “Fringe” ne ha fatte seguire delle altre, molto più caute e che esprimono il suo attuale pensiero sulla questione:
“l’unica ragione per cui penso che potrebbe esserci un film di Lost è che facendolo nel modo giusto si avrà la sensazione che non sia qualcosa di già visto. Quindi c’è una possibilità che il progetto vada in porto, anche se personalmente qualcosa mi dice che non faremo il film”.
Insomma, nemmeno Abrams sembra avere le idee chiare a riguardo. D’altra parte, tutta questa cautela è più che motivata: non si può dire per anni di avere avuto la fortuna di sapere quando si sarebbe conclusa la serie a cui si è lavorato per poi obbligare i telespettatori ad andare al cinema per vedere il vero finale.
Inoltre, ricordiamo che, per quanto prestigiosa sia la figura di Abrams, a “Lost” in questi anni hanno lavorato soprattutto Carlton Cuse e Damon Lindelof, a cui spetterebbe senz’altro più di una parola sulla questione, e più volte hanno espresso il loro disappunto all’idea di vedere la loro creatura al cinema.
Siamo sicuri, però, che prima di sentire una decisione finale a riguardo ne passerà di tempo, così come le opinioni -e le offerte degli studios- potranno mutare notevolmente. Speriamo solo che, nel 2010, non ci siano milioni di persone deluse.