Jessica Morlacchi rompe il silenzio sul caso Remigi: “Ho provato un disagio enorme. È inaccettabile che si parli di goliardia”
Jessica Morlacchi ha commentato l’episodio avvenuto a Oggi è un altro giorno che ha causato la risoluzione del contratto tra Remigi e la Rai.
Jessica Morlacchi, la cantante che fa parte del cast fisso di Oggi è un altro giorno, ha rotto il silenzio riguardo il caso Memo Remigi che l’ha vista, suo malgrado, protagonista.
I fatti sono noti. Il contratto tra la Rai e Memo Remigi è stato risolto in quanto quest’ultimo, durante una puntata del programma di Rai 1 condotto da Serena Bortone, ha toccato il fondoschiena della cantante, violando, con questo comportamento, il Codice Etico della Rai.
La decisione risaliva allo scorso 22 ottobre e, infatti, Memo Remigi non era già più presente nel programma dall’inizio di questa settimana. Tuttavia, il caso è esploso solamente nella giornata di ieri, con un servizio di Striscia la Notizia e un articolo pubblicato su Dagospia, e l’attenzione mediatica ha portato Serena Bortone ad una precisazione con la quale ha aperto la puntata di ieri del suo programma (“Come avrete notato, da lunedì Memo Remigi non fa più parte del nostro gruppo di lavoro. In questo studio si è reso responsabile di un comportamento che non può essere tollerato. In questo programma, in questa azienda e, per quanto mi riguarda, in nessun luogo”).
Oggi, attraverso il proprio profilo ufficiale Instagram, Jessica Morlacchi è intervenuta per la prima volta dettagliatamente sull’argomento. Il post pubblicato sui social appare anche come una risposta alle dichiarazioni che Memo Remigi ha rilasciato a La Zanzara e, prima ancora, a Fanpage:
Vivo una situazione di tale dispiacere e disagio che ho deciso di rompere il silenzio e dire la mia sulle conseguenze di quel video che tutti avete visto e che ora mi sottopone a una pressione mediatica che non auguro a nessuno. Quando Remigi ha fatto scivolare la sua mano sul mio fondoschiena, ho provato un disagio enorme ma come si vede l’imbarazzo non mi ha impedito di reagire immediatamente e con decisione.
Eravamo in diretta e non potevo fare altro che schiaffeggiare e tirar su quella mano. Remigi ora chiede scusa, solo ora. Sono contenta che lo faccia, ma mentre si scusa insinua che quel gesto fosse solo goliardia motivata dalla mia condiscendenza. È inaccettabile.
Remigi sa bene che la mia naturale confidenza, dopo due anni di lavoro insieme, non l’ha mai autorizzato ad allungare le mani. Ora, forse per età, formazione ed esperienza sostiene che quel gesto era solo uno scherzo: mi auguro che adesso finalmente capisca che si tratta di un comportamento invadente ed offensivo. Anche ad 84 anni si può imparare dagli errori della vita. A tutti, per favore, chiedo ora silenzio e ringrazio la Rai per avermi protetta e sostenuta.