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Jennifer Aniston: “Eternamente grata a Rachel di Friends”

Jennifer Aniston al Giffoni 2016: il live di Blogo.

pubblicato 23 Luglio 2016 aggiornato 1 Settembre 2020 22:12

Jennifer Aniston si commuove più volte nel corso dell’incontro con le giurie del Giffoni Film Festival. Si asciuga le lacrime subito dopo il video di benvenuto e le tocca riprendere il fazzoletto quando una ragazza indiana le chiede come si fa a superare i momenti difficili, quelli che ti portano a svegliarti la mattina e a non riconoscerti. Quei momenti bui, duri da affrontare:

Sono delle domande straordinarie, sembra quasi di essere in una seduta di terapia” dice commossa, ma con una battuta, l’attrice hollywoodiana che si è concessa a lungo ai selfie e agli autografi sul Blue Carpet:

“Mi successo tante di quelle volte che non potete neanche immaginarlo. Ci sono quei giorni in cui alla fine ti chiedi se tutto questo peso sia troppo grande per te, come puoi sopravvivere un altro giorno, se sei abbastanza brava per farcela. Ma siamo esseri umani e dobbiamo sempre trovare la forza di andare avanti. Non pensiate che gli attori siano diversi da voi: i vostri beniamini hanno avuto gli stessi dubbi e le stesse vostre difficoltà. Ma per farcela è importante non chiudersi in se stessi, cercare gli altri, parlare con loro”.

Si torna anche sulla questione del sessismo a Hollywood, sull’onda lunga – a occhio – degli ultimi gossip e della risposta pubblicata sull’Huffington Post:

“La discussione sui tabloid è già iniziata. Non si deve parlare delle donne sono per come appaiono. Sta a noi dare più potere alle donne e rimpossessarci dei nostri valori per stabilire l’uguaglianza tra i sessi”.

Per restare sui temi sociali, una ragazza entra nel bullismo citando l’episodio di Friends in cui Rachel viene a sapere che Ross aveva fondato il club ‘Io odio Rachel’ (“Che scemo”, dice Jennifer sorridendo):

“Forse era in una puntata del Ringraziamento? – rilancia Jennifer, che evidentemente se la ricorda – Tutti siamo stati vittime di bullismo, anche io. Comunque il consiglio è quando c’è un bullo dovete fare gruppo e impedirgli di darvi fastidio. Oggi il bullismo è ancora più diffuso e subdolo: prima li vedevamo girare per strada, adesso con Internet c’è tanta di quella gente che può dire quello che vuole nascosta dietro una tastiera. Spegnete i pc e parlate tra voi. Anche questo difende dai bulli.”

Il ruolo più lontano da lei? Come ammazzare il capo ed essere felici. Quello che le ha cambiato la vita? Cake.

“Ho combattuto per averlo. Arriva un momento a Hollywood in cui rischi di restare chiuso in uno stereotipo: pensavano che ci sarebbe stato qualcuno migliore di me per un così drammatico e intenso. Con grande determinazione ho agguantato questo ruolo e ho dimostrato di poterlo fare. Sono felice di averlo fatto“.

Il ruolo che le ha dato la popolarità resta Rachel: paura di restare ingabbiata? Non è stanca di essere legata a quel personaggio?

“Io sarò eternamente grata per aver potuto interpretare Rachel. Sono estremamente onorata di averla fatta. E’ stato un grande regalo far parte di quello show e di interpretare quel personaggio, che voi ancora amate”.

Nel futuro vede ancora la regia, dopo i due cortometraggi realizzati, ovvero Room 10 con Robin Wright e Kris Kristofferson, e poi uno sul cancro al seno che faceva parte di un ciclo di 5 corti su storie vere di donne:

“Ho in programma di continuare a dirigere”

dice alla platea del Giffoni, straordinariamente ordinata e tranquilla.

“E’ emozionante e davvero fonte di grande ispirazione essere qui, in un luogo pieno di ragazzi uniti dall’amore per il cinema, e scoprire quel che fate a Giffoni. Penso che siete un passo avanti agli altri, me compresa alla vostra età. Continuate a imparare, formarvi, prendere lezioni, guardateti intorno, scrivete quello che vivete e non accettate mai un no come risposta”.

Jennifer Aniston a Giffoni 2016 | Incontro giurie | Diretta

****ENVELOPE STORY FOR NOVEMBER 20, 2014. DO NOT USE PRIOR TO PUBLICATION********** BURBANK, CA., OCTOBER 22,, 2014, -- The Envelope talks with Jennifer Aniston, her Oscar potential roles in the Envelope Lead Actress Roundtable. (Kirk McKoy / Los Angeles Times)

Jennifer Aniston, superospite internazionale del Giffoni 2016, arriva in Cittadella nel pomeriggio per incontrare i giurati Generator in Sala Truffaut.

Per la protagonista di Mother’s Day – ultimamente assurta alle cronache rosa per una pancetta sospetta che ha scatenato la sua piccata reazione sull’Huffington Post – un evento praticamente eccezionale, visto che è rara la sua partecipazione ai Festival.  A proposito del suo ultimo film, proprio nei giorni scorsi è mancato il regista, Garry Marshall.

Attualmente in post-produzione la commedia natalizia Office Christmas Party, che la vede protagonista con Jason Bateman, diretta da Josh Gordon e Will Speck, che uscirà negli USA a dicembre. Previsto per il prossimo anno The Yellow Birds, adattamento cinematografico del romanzo di Kevin Powers incentrato sulla amicizia tra due soldati durante la guerra in Iraq, in cui Jennifer interpreta la madre di uno dei due protagonisti.

Indicata da People come La donna più bella del mondo 2016, Jennifer Aniston è inevitabilmente legata, almeno per un paio di generazioni, al ruolo di Rachel in Friends, non c’è niente da fare. Il suo arrivo in Cittadella è previsto per le 16.45. L’attesa è iniziata.