JAMS, la serie contro le molestie sui minori vince il Content Innovation Award
JAMS, la serie andata in onda su Rai Gulp e Raidue e disponibile su Rai Play, ha vinto il Content Innovation Awards per i temi trattati ed è stata l’unica produzione italiana a portarsi a casa un premio
Un nuovo riconoscimento importante per JAMS, l’innovativa serie tv Rai dedicato ad un pubblico preadolescenziale che la primavera scorsa aveva attirato l’attenzione della stampa per i temi trattati. Ieri sera, domenica 13 ottobre 2019, infatti, la serie co-prodotta da Rai Ragazzi e dalla Stand By Me di Simona Ercolani ha vinto il Content Innovation Award 2019 come “Best live action kids programme”.
JAMS è stata l’unica produzione italiana a portarsi a casa un premio nel corso della serata che ha visto vincere, tra le altre, serie tv come Chernobyl, Leaving Neverland, Save Me, Masterchef e Line of Duty. I Content Innovation Awards, organizzati da Digital Tv Europe e Television Business International, premiano quei contenuti che puntano sull’innovazione in televisione.
E JAMS, dieci episodi andati in onda a marzo su Rai Gulp e Rai Play ed a luglio su Raidue, di innovazione l’ha portata, nel mondo della tv dei ragazzi, affrontando un tema non facile come quello delle molestie sui minori. Realizzata in collaborazione con l’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma, infatti, la serie tv ha come protagonisti quattro amici, Joy (Sonia Battisti), Alice (Giulia Cragnotti), Max (Andrea Dolcini) e Stefano (Luca Edoardo Varone), che rafforzano il loro legame andando a scuola insieme e partecipando ad un contest di cucina.
Quando Joy viene avvicinata da un vicino di casa e diventa vittima di molestie, i suoi amici non solo si accorgono che la ragazza mostra segni di malessere, ma le stanno accanto e decidono, insieme ai loro genitori, di denunciare il fatto.
“Ideare e produrre dei contenuti kids è un privilegio”, ha detto la Ercolani. “Nel caso di Jams lo è ancora di più: al piacere di lavorare con e per i ragazzi, abbiamo aggiunto la nostra missione positiva, aiutarli ad affrontare il tema delle molestie. Aiutarli a decifrare i comportamenti ambigui degli adulti, a non farsi manipolare e soprattutto a parlare superando la paura e la vergogna. Aspetto che mi sta davvero molto a cuore. Sono davvero orgogliosa di questo riconoscimento e ringrazio Rai Ragazzi per l’opportunità e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù per il supporto”.
La serie, inoltre, ha utilizzato l’innovativa tecnica della “constructed reality”, che ha visto i protagonisti recitare su un’improvvisazione spontanea, realizzando così episodi che potessero essere il più realistici possibile. JAMS aveva già vinto un Pulcinella Award a Cartoon on the bay come “Best live action/Hybrid Tv Series” ed aveva attirato l’attenzione della stampa internazionale al MipJunior 2018.
JAMS ha così rinnovato il genere pre-teen, senza snaturarne i contenuti chiave, ma offrendo un prodotto altamente educativo, ancorato con la realtà e che fornisce al pubblico gli strumenti necessari per affrontare situazioni di emergenza.