James Spader in The Office 8 (ma non sostituirà Steve Carell)

Le trattative duravano da settimane, ma solo ora arriva la conferma: James Spader sarà regular dell’ottava stagione di “The office”, la prima senza Steve Carell. La notizia è stata comunicata poco fa dalla Nbc, che conferma così la presenza del cast di un nuovo elemento prezioso nella sua comedy di maggior successo.

Spader tornerà ad interpretare Robert California, il personaggio che avevamo visto insieme ad altre guest star nell’ultima puntata andata in onda. Proprio California era tra i protagonisti di una serie di colloqui nei quali si sarebbe dovuto decidere chi avrebbe sostituito il manager della Dunder Mifflin a Scranton, ovvero Michael Scott (Carell).

Eppure, il personaggio di Spader non sarà il sostituto di Carell, dal momento che il ruolo che ricoprirà non sarà quello di manager ma dovrebbe essere quello di direttore generale della Sabre (compagnia interna alla Dunder Mifflin), incarico ricoperto, nella scorsa stagione, da Jo (Kathy Bates, ora in “Harry’s law”). “E’ stato assunto come manager durante l’estate, ma in poche ore è stato promosso”, ha detto scherzando Paul Lieberstein, produttore esecutivo della serie ed interprete di Toby.

“Nel giro di qualche giorno”, ha aggiunto, “si prenderà tutta compagnia. James ha un’energia tutta sua, e The Office non ha modo di competergli. Siamo entusiasti che si sia unito al cast”.

La scelta di Spader e di Robert sembra perfetta per lo show. California, infatti, ha già mostrato una grande capacità di manipolazione e convincere gli altri a fare quello che vuole. Nell’episodio in cui è comparso riesce a dissuadere Merv (interpretato dalla guest star Ray Romano) a non partecipare al colloqui di lavoro.

Spader, d’altro canto, convince già di suo: dal 2004 al 2008 ha vinto tre Emmy Awards di fila per la sua interpretazione di Alan Shore in due telefilm diversi, “The Practice” e “Boston Legal”. Ora lo attende una nuova sfida, che prenderà il via dal 22 settembre, quando la Nbc manderà in onda l’ottava stagione di “The Office”.

[Via (e foto da) DeadlineHollywood]