James Gandolfini, duemila persone ai funerali a New York

Circa duemila persone, tra cui molti colleghi, hanno preso parte, nelle scorse ore, ai funerali di James Gandolfini, il protagonista de “I Soprano” scomparso in Italia la scorsa settimana. La cerimonia si è tenuta a New York, nella Cattedrale di Saint John the Divine, celebrata dal Reverendo James Kowalski.

La funzione non è stata accessibile ai media, ma sono emerse alcune informazioni sulla cerimonia alla quale, come detto, hanno preso parte molti attori e personaggi del mondo dello spettacolo che hanno conosciuto l’attore. Tra questi, David Chase, creatore de “I Soprano”, che ha letto una lettera in suo ricordo.

“Era un ragazzo triste, che si sorprendeva e confuso”, ha detto l’autore. “Lo si poteva vedere nei tuoi occhi. Per questo eri un grande attore”, ha aggiunto, ricordando come una volta gli disse “sai cosa voglio essere? Un uomo. Tutto qui.”.

“Lavorava sodo”, ha detto Susan Aston, dialogue coach dell’attore, “era disciplinato. Studiava i suoi ruoli e faceva i compiti”. Anche la gente comune ha partecipato al funerale, esprimendo il proprio cordoglio alla moglie di Gandolfini ed ai suoi due figli.

Edie Falco, Joe Pantoliano, Dominic Chianese, Steve Schirripa, Aida Turturro, Vincent Curatola, Tony Sirico, Lorraine Bracco e Michael Imperioli, provenienti dal cast dello show della Hbo, erano presenti alla cerimonia. Oltre a loro, c’erano anche Julianna Margulies, Alec Baldwin e Chris Noth.

Ieri sera, Broadway aveva omaggiato Gandolfini (candidato ad un Tony Award per “God of Carnage”) abbassando le luci esterne dei suoi teatri. Lungo Amsterdam Avenue, la strada che porta alla Cattedrale, un bar ha esposto l’immagine di Gandolfini, con un “grazie” da parte dei fan dell’attore. Anche questo testimonia come Gandolfini, con l’interpretazione di Tony Soprano ma anche con tutta la sua carriera, sia riuscito ad entrare nel cuore della gente.

[Foto | © Getty Images]