iZombie, la seconda stagione su Premium Action: Liv è “famelica”, ma resta umana
Su Premium Action di Mediaset Premium la seconda stagione di iZombie. Liv si è allontana dalla sua famiglia e continua ad indagare con la Polizia, mentre Major scopre di avere un nuovo potere e Blaine cambia carriera
Gli zombie non hanno solo fame di cervelli, ma provano anche emozioni e sensi di colpa: in questo modo, la seconda stagione di iZombie, in onda da questa sera alle 21:15 su Premium Action di Mediaset Premium, porta Liv (Rose McIver) ad dover affrontare il fatto di non poter più avere un legame con la sua famiglia, proprio per colpa del fatto di essere uno zombie.
-Attenzione: spoiler-
Tre mesi dopo l’attacco a suo fratello Evan (Nick Purcha), sia lui che sua madre Eva (Molly Hagan) non le rivolgono più la parola, dal momento che Liv non ha potuto donare il sangue ad Evan per non rivelare la sua natura. La ragazza, intanto, continua a lavorare con Clive (Malcolm Goodwin) su casi in cui, dopo essersi nutrita dei cervelli delle vittime, ne assorbe sia i ricordi, utili per scoprire chi sia il colpevole, ma anche gli atteggiamenti. Si ritrova, così, ad essere scontrosa, ossessionata dalla moda e festaiola. La protagonista, a casa, avrà a che fare anche con una nuova coinquilina, Gilda (Leanne Lapp), che però nasconde un segreto.
Major (Robert Buckley), intanto, tornato umano, viene ricattato da Vaughn Du Clark (Steven Weber), amministratore delegato della Max Ranger, azienda che produce una strana bevanda e sotto inchiesta. L’uomo scopre che Major, in quanto guarito, è capace di percepire gli zombie intorno a lui e lo minaccia: se non lo aiuterà ad uccidere i non-morti, catturerà Liv.
Ravi (Rahul Kohli), invece, sempre determinato a lavorare su una cura contro l’epidemia, si ritrova a dover chiedere proprio a Major un favore legato all’Utopium. Nella sua nuova condizione, Blaine (David Anders) proverà ad intraprendere una nuova “carriera”, ma l’arrivo del padre Angus McDonough (Robert Knepper) lo riporterà al suo passato ed al difficile rapporto con lui.
Non solo fame di cervelli o poliziesco, per iZombie, che esplora i lati inediti degli zombie in un mix di giallo e commedia romantica che non spaventano ma divertono ed appassionano il pubblico giovane. Liv non rappresenta un mondo post-apocalittico, ma è semplicemente una ragazza che cerca la sua strada anche quando gli ostacoli sembrano insormontabili. Più vicino al teen drama che all’horror, iZombie svolge il suo lavoro e porta in tv degli zombie accessibili a tutti, divertenti, emotivi ed in cerca di giustizia.