Italia’s got talent, Frank Matano: “In tv si parla solo di covid, giusto che ci sia anche la nostra leggerezza”
Italia’s got talent torna mercoledì 27 gennaio 2021: ecco cosa ci hanno raccontato i giudici Frank Matano e Joe Bastianich
“Se fai intrattenimento pensando di essere fuori luogo o poco misurato nei confronti di chi sta molto male a casa, allora ti si arrovella la testa. La produzione ci ha messo nelle condizioni di fare il nostro lavoro, in studio si percepiva pochissimo la differenza rispetto al passato. In un momento in cui quando accendi la tv si parla praticamente solo di covid, è giusto che ci sia qualcuno che offra molta leggerezza“. A sostenerlo è Frank Matano, il veterano della giuria di Italia’s got talent, la cui nuova edizione inizia mercoledì prossimo in prima serata su Tv8. Il riferimento è al rischio, più o meno teorico, che la rivendicata leggerezza dello show targato Sky possa cozzare con la tragicità della realtà, segnata più che mai dalla pandemia di coronavirus.
Nella video intervista realizzata da Blogo in remoto a margine della conferenza stampa di presentazione, Matano ha parlato anche del suo futuro professionale:
Il mondo dello spettacolo è molto competitivo, se qualcuno parla bene di me, ne sono felicissimo. Mi sono dato una regola: fare quello che mi piace tanto, a prescindere dal posto in cui sono. Italia’s got talent è un programma che mi fa impazzire, mi trovo benissimo, lo faccio molto volentieri. La mia ambizione – per adesso – non è di essere di fronte ad un pubblico di milioni di persone, ma di impegnarmi a fare delle cose di qualità.
Nel cast di Italia’s got talent ci sono ovviamente anche Mara Maionchi e Federica Pellegrini nelle vesti di giudici, e Lodovica Comello in quella di conduttrice (a proposito, ecco cosa ci ha detto a proposito dell’ipotesi del suo approdo a X Factor, al posto di Alessandro Cattelan).
Qui sotto trovate il video integrale dell’intervista a Frank Matano e a Joe Bastianich (l’interruzione brutale del video non è dipesa dalla nostra volontà, ci scusiamo comunque con i lettori).