Italialand-Nuove attrazioni: Maurizio Crozza torna su La 7

Va in onda stasera su La 7 la prima puntata di “Italialand-Nuove attrazioni”, lo show di Maurizio Crozza che torna così in tv oltre le copertina ironiche che aprono “Ballarò”. Il programma è in onda in diretta dagli studi di Milano.

Per questa prima puntata (in tutto sono dieci), “Italialand” andrà in onda non solo in tv, ma anche in streaming sul sito ufficiale de La 7 e su Youtube, segno della volontà della rete di lanciare alla grande il ritorno in tv di uno dei comici più apprezzati del momento. Ed è un ritorno che parte senza mezzi termini, con un’imitazione di Umberto Bossi che, per Crozza, diventa “Forrest Bossi”.

Pochi minuti ed arriva la prima battuta, parafrasando una delle scene più famose del film con Tom Hanks:

” La Lega è come una scatola di cioccolatini: non sai mai la caxxxta che può capitare”.

E, dopo un dialogo con una psichiatra in attesa del bus (con tanto di offerta dell’acqua del Po), il primo sketch si chiude con una chiara presa di posizione del comico:

“Lei interpreta i sogni? Se vengo con lei mi spiega perchè le Lega fa sempre sogni che poi si rivelano delle caxxxxe?”

E poi il monologo di partenza, prendendo di mira Minzolini ed i 60 mila euro spesi “per pranzo” (“Ma che cosa ti sei mangiato?!?”), Sacconi che non ride mai e che mostra i denti solo se gli viene chiesto, e Ghedini, che si rende protagonista di una rivistazione moderna del Fortunello di Petrolini, tra giochi di parole ed il rifiuto di aiutare chi non ha i soldi per pagarsi l’avvocato.

Spazio anche per l’imitazione “vibrante” del Presidente della Repubblica, il tentativo di anticipare il Natale per capire se il Governo cadrà o no ed un’invocazione a voler manifestare con gli Indignati d’Italia sulle note de “Il Gobbo di Notre Dame”.

E Montezemolo? C’è anche lui, con un’introduzione di Crozza che arriva ad indossare la parrucca davanti al pubblico ed ad interpretarlo durante uno degli incontri di “Cortina Incontra”. E nel finale, arriva Diego della Valle, che consegna a Crozza un saluto del vero Montzemolo:

“Se mi invita, parleremo insieme del ‘come’ “.

Anche la sinistra viene presa di mira. Prima con un riassunto delle numerose correnti all’interno del Pd, poi con un ritratto di Matteo Renzi, così giovane che senza il suo vicesindaco-peluche non gira. Ed, infine, Bersani.

Come parlare di Bersani? Si domanda Crozza, che vede nel leader del Pd un’idea oppositore di don Camillo. E, magia, si va a Brescello, dove arriva il gay pride e dove don Camillo viene interpretato da Pierfrancesco Favino.

Arriva uno dei pezzi forti di Crozza: Marzullo, che intervista Della Valle, non senza farsi impossessare dall’imitazione di Montezemolo. Ed è questo il bello di Crozza: mai prendersi troppo sul serio, fare uno spettacolo dove sa di essere il protagonista ma anche che i protagonisti sono le maschere che indossa da un pezzo all’altro, a cui rende onore come pochi altri comici fanno.

Italialand-Nuove attrazioni, prima puntata del 21 ottobre 2011