Italia – Serbia – Scontri. Le immagini della polizia in campo
Ore 22.20: RaiUno manda in onda Sister Act 2, decisamente non previsto.Ore 21.40: I giocatori abbandonano il campo salutando il pubblico italiano, la partita è sospesa.Ore 21.36: Nuovi lanci di fumogeni dal settore degli ultras serbi, gara sospesa, molto probabile che si chiuda qui.Ore 21.27: la gara ha inizio, la polizia è riuscita a ristabilire
Ore 22.20: RaiUno manda in onda Sister Act 2, decisamente non previsto.
Ore 21.40: I giocatori abbandonano il campo salutando il pubblico italiano, la partita è sospesa.
Ore 21.36: Nuovi lanci di fumogeni dal settore degli ultras serbi, gara sospesa, molto probabile che si chiuda qui.
Ore 21.27: la gara ha inizio, la polizia è riuscita a ristabilire apparentemente la calma. Vedremo nel corso della partita.
Immagini surreali, quelle che trasmette RaiUno mentre doveva iniziare la partita di calcio Italia-Serbia. La polizia è in campo al posto dei calciatori, e la televisione pubblica si trova a dover fare una diretta di certo imprevista, che mostra le forze dell’ordine impegnate a contenere scene di violenza da stadio che non si vorrebbero davvero vedere.
Ecco i fatti. Comincia presto, nel pomeriggio, la tensione a Genova. Due cortei bloccano la città.
Allo stadio, il copione non cambia, anzi, si aggrava: i tifosi serbi lanciano petardi e fumogeni, non ci sono le condizioni per giocare per almeno mezz’ora.
La polizia ha rafforzato le misure di sicurezza, ma l’impressione è che gli ultras serbi non abbiano intenzione di far giocare regolarmente la partita, soprattutto se il risultato non dovesse essere quello sperato.
Italia – Serbia: partita sospesa
Italia – Serbia: partita sospesa