Italia-Fluminense, salta la diretta Rai. Mazzocchi si scusa: “Ai Mondiali non succederà”
#RaiDown è l’hashtag che accompagna le proteste dei telespettatori su Twitter: il blackout impedisce agli italiani di vedere i primi due gol della Nazionale.
Gli Azzurri di Prandelli segnano due gol al Fluminense nel primo tempo, ma in Italia non si vedono: salta il collegamento con il Brasile e sui social monta la protesta contro la Rai, che non riesce a ripristinare la diretta. Come testimoniano i colleghi di Calcioblog impegnati del commento live, dal 17′ al 27′ minuto la diretta è andata avanti a singhiozzo, arrivando poi a un laconico cartello – che ha riportato i più agèe agli anni ’70-’80 – e persino a un collegamento d’emergenza con Saxa Rubra per cercare di ridare un senso alla serata e non riempire i telespettatori di spot istituzionali sul Tg1 digitale o sull’impegno della Rai in Brasile. Spot di certo ironico vista la serata.
Ripresa la telecronaca, Stefano Bizzotto scarica la responsabilità a chi fornisce il segnale via satellite, insomma al service locale. Al termine del primo tempo, però, tocca a Marco Mazzocchi prendere la linea dalla postazione a bordo campo e chiedere scusa per i disguidi tecnici:
“E’ appena terminato un primo tempo che non avete visto come avreste dovuto. La colpa è della sovrapposizione dei collegamenti via satellite… Ci sono diverse partite in corso e questa forse è considerata troppo amichevole per i collegamenti. So che è facile dire che non è colpa di Rai Sport, ma è così. Noi però abbiamo la responsabilità di trasmetterla di farvela vedere e quindi ci assumiamo le nostre colpe. Io sono qui, ci metto la faccia e in ogni caso vi chiedo scusa a nome mio, di Rai Sport e della Rai”.
Le proteste dei telespettatori italiani si sono fuse con le preoccupazioni per la copertura dei Mondiali, ma Mazzocchi ci ha tenuto a rassicurare i tifosi azzurri:
“Non sarà così durante i Mondiali, perché la situazione organizzativa è diversa. Vi chiedo scusa e spero di non doverlo rifare anche alla fine del secondo tempo”,
ha concluso Mazzocchi prima di ridare la linea agli spot e alla diretta del secondo tempo. Rassicurazione che ha anche twittato per maggior garanzia:
Voglio tranquillizzarvi. La partita non è prodotta da FIFA ma da un service locale. Non potrà accadere la stessa cosa al mondiale.
— Marco Mazzocchi (@officialmaz) 8 Giugno 2014
Certo è che un blackout così alla vigilia dei Mondiali e dello sciopero Rai non è proprio il massimo per l’Azienda. Il telefono di Sky starà ribollendo di richieste di abbonamento?