Isola dei Famosi, Luxuria grida al plagio: “I bollini mi ricordano…”. Adamo ed Eva?

Anche Vladimir Luxuria ha notato (e fatto notare) una strana somiglianza tra quest’Isola dei Famosi… e quella di Adamo ed Eva. Fino a qualche mese fa l’Italia è stata attraversata da uno strano fenomeno televisivo, che ha visto “il nudismo” legalizzato in quel di Deejay Tv, con un reality basato sulla convivenza – su un’Isola deserta – di un uomo e una donna come mamma li ha fatti.

Allora in realtà gridammo all’effetto Playa Desnuda, visto che già l’anno scorso Mediaset – senza però far vedere nulla, nemmeno il Siffredi desnudo – giocò intorno al tema. Dal canto suo, però, Discovery ha adottato opportune occortezze, quali i bollini in fascia protetta e i seni nudi in seconda serata (ai pacchi ci ha pensato qualche guardone del web a caccia di esclusive pruriginose).

A condurre il format, peraltro di importazione, ambientato nell’Isola dell’Amore era Vladimir Luxuria e allora nessuno gridò allo scandalo, perché il montaggio e la scrittura hanno preservato ogni volgarità. Non è il nudo a essere osceno, ma il modo in cui viene utilizzato per mascherare la pochezza di contenuti e scrittura. Mediaset avrà pensato di trovare via libera nell’inseguire l’effetto adamitico, ma l’effetto dell’Isla Desnuda – in una generalista come Canale5 – è stato ben più pecoreccio di quello di una produzione di un canale digitale: inquadrature fugaci, sghignazzamenti, doppi sensi sulle dimensioni in studio.

In ogni caso, si sa, Luxuria non ha peli sulla lingua e non solo ha twittato “Una Isola con nudi con i bollini: caspita mi sembra di ricordare qualcosa…”, ma ha anche ritwittato tutti i suoi follower che hanno gridato chiaramente al plagio. Ci saranno conseguenze anche sul fronte diritti d’autore?