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Isola dei Famosi 7 – Dario Nanni a TvBlog: “Non potrei mai fare un calendario nudo”

Dario Nanni arriva su TvBlog alla vigilia dell’epilogo de “L’Isola dei Famosi 7”, domani sera in onda con la puntata finale. L’ex naufrago napoletano, manager con la passione per lo sport, nell’intervista racconta il percorso che lo ha portato alla corte di Simona Ventura e il modo in cui si sta affacciando al mondo dello

di Hit
pubblicato 4 Maggio 2010 aggiornato 21 Gennaio 2021 16:05


Dario Nanni arriva su TvBlog alla vigilia dell’epilogo de “L’Isola dei Famosi 7”, domani sera in onda con la puntata finale. L’ex naufrago napoletano, manager con la passione per lo sport, nell’intervista racconta il percorso che lo ha portato alla corte di Simona Ventura e il modo in cui si sta affacciando al mondo dello spettacolo. Non mancherà ovviamente anche uno sguardo all’avventura vissuta in Nicaragua con un pensiero speciale per la compagna d’avventura Nina Senicar.

Tra lavoro e impegni vari, come ti eri preparato per poter partire per L’isola?

“Innanzitutto ti dico che l’organizzazione dell’isola è assurda perché ti da l’ultima conferma che sarai parte del cast un paio di settimane prima mentre una settimana prima ti fanno sapere il giorno in cui partirai. Io quindi non ho avuto il tempo di organizzarmi in nessun modo e mi è dispiaciuto moltissimo. Ho lasciato parcheggiata la moto in seconda fila, non ho sistemato casa e il giorno prima di prendere l’aereo per il Nicaragua ancora lavoravo. La partenza è stata un disastro però al ritorno ho ritrovato tutto come era. Anche gli amici che nel frattempo mi hanno trovato all’Isola senza avergli detto nulla.”

Ora che sei tornato come ti stai riorganizzando la tua vita?

“Ti dico che con ingenuità e sincerità non mi ero reso conto di quanto fosse grande la cosa che stavo facendo dal punto di vista mediatico. Ero lì con l’idea di divertirmi e di fare il naufrago, come dicono tutti, ma non ero lì davvero con l’idea di diventare famoso. Una volta tornato organizzarmi è stato un casino perché mi sono successe cose che proprio non mi aspettavo. A Capri l’autista del pullman non ha voluto che pagassi il biglietto, il parrucchiere nemmeno e un negozio mi ha regalato i vestiti. Delle cose che per me sono veramente assurde. Avevo già una vita incasinata ma non così tanto.”

Quali sono le prime proposte che stai ricevendo?

Quali sono le prime proposte che stai ricevendo?

“Per ora da laureato in economia ho fatto una scelta di non firmare nulla di definitivo ma valutare tutto quello che mi si propone. Ogni giorno faccio decine di incontri con agenti, case di moda, giornali e spettacoli televisivi per valutare e poter scegliere con una maggior consapevolezza. Poi arriverà anche il momento di scegliere. Spero di farmi consigliare bene. Poi in ogni caso è una fortuna perché rispetto a niente sono tutte cose in più che non mi aspettavo arrivassero.”

Chi ti sta consigliando in questi primi passi nel mondo dello spettacolo?

“Ho trovato molta disponibilità in Nina. E’ stato molto carina nel darmi alcuni dritte. Anche Maurizio Aiello, mio conterraneo di Napoli si è dimostrato molto simpatico e disponibile. Poi ovviamente i miei genitori sono i miei consiglieri preferiti.”

In questi mesi sono emerse foto dalla tua partecipazione ad un concorso di bellezza. Avevi fatto altri casting in passato?

“Ho fatto quel concorso Mister Italia nel 2007 spinto dal divertimento di provare una esperienza diversa. Avevo 19 anni, facevo l’istruttore di vela e mi pagavano viaggio, albergo, ristorante allora ci ho provato. Non pensavo di andare così avanti e nemmeno di usarlo come trampolino di lancio per qualcos’altro. Infatti non ho più fatto nessun casting e nessun tentativo di scalata al mondo dello spettacolo.”

Come sei arrivato invece all’Isola dei Famosi?

“Sono andato a trovare un mio amico in discoteca perché mi piaceva una cubista sua amica e in quella discoteca stavano facendo le selezioni per l’Isola. La ragazza che faceva i provini mi ha fermato e mi ha detto di farlo, insistendo e chiamandomi tre mesi dopo quel colloquio dicendo che Simona Ventura mi voleva conoscere. Assurdo. Tutte cose positive legate al caso, alla fortuna. Non è mai stata l’ambizione della mia vita.”

E’ il mondo dello spettacolo quindi che in qualche modo ti ha cercato?

“Ovviamente ci ho messo del mio. Perché se non avessi aperto bocca a quel colloquio in discoteca ovviamente non mi avrebbero richiamato, se non avessi voluto fare Mister Italia non mi sarei messo a camminare in mutande davanti ad un pubblico. Qualcosa l’ho fatto ma non credevo di spendere così tante ore e poter guadagnare in questo mondo.”

Davide di Porto a TvBlog si è detto disposto a fare un calendario. Tu lo faresti?

“Davide di Porto dico che si proporrebbe per qualsiasi cosa purché lo paghino. Io non farei un calendario né in mutande né nudo perché non ho il fisico abbastanza figo per farlo ma anche perché fondamentalmente non farei felice le agenzie di moda che si stanno interessando vedendomi senza i loro vestiti sul calendario. Sono abbastanza timido e non credo di aver il carattere per mettermi in mostra così facilmente.”

Come ti piacerebbe sfruttare questa popolarità?

“Non sono un tipo che sta seduto ad aspettare e nemmeno mi piace affidarmi ad un’altra persona e farmi gestire. Di solito mi lego a una azienda perché stimo alcuni valori e il modo di lavorare che loro hanno. Per esempio, io stesso mi sono attivato per contattare una azienda di abbigliamento di Napoli che mi è sempre piaciuta e che so che lavorano pulito. Mi sono presentato e mi sono offerto. Loro hanno apprezzato e mi hanno accettato come testimonial. E’ stata una fortuna che ho creato anche grazie a una iniziativa da parte mia. So che siamo in tanti ad aver fatto L’Isola, il Grande Fratello & Co. e tutti vogliono fare qualcosa e i soldi e il lavoro non piovono dal cielo.”

Non hai ancora visto del marcio nel mondo dello spettacolo?

“No, anzi. Luca Casadei per esempio, che è l’agenzia con cui ci lega la Magnolia da contratto, è stato molto gentile. Mi ha scortato ovunque, spiegandomi alcune cose del mondo dello spettacolo, dandomi consigli. Poi ci sono state altre offerte, come dall’agenzia di Lele Mora che è stato molto carino con me. Mi ha invitato a una festa con persone davvero importanti e sono stato felice di esser stato apprezzato anche lì. Le cose decisamente brutte che si sentono intorno a Lele non mi sono sembrate così fondate. Il primo approccio con il mondo dello spettacolo è stato più positivo di quello che pensassi, principalmente perché ne pensavo un gran male prima.”

Come hai ritrovato i tuoi ex compagni d’avventura?

“Esteticamente sono cambiati tutti. Io pure che sono ingrassato 12 chili. Ho visto chiaramente un clima più disteso, mitigato dalla voglia di alcuni di arrivare in finale e resistere di più. C’è un clima migliore che ha lasciato solo ricordi belli. Poi ovviamente ci sono persone con cui uno non lega, come Claudia Galanti e Roberto Fiacchini con cui si continua a non legare. Mi manca Mccoy, è stato il mio naufrago preferito.”

Da non famoso come hai reagito convivendo sull’Isola con ragazze da calendario del calibro di Nina Senicar e Claudia Galanti?

“Pensavo e mi dicevo: Nina è proprio quella che mi faceva fare incidenti mentre andavo in università a causa dei cartelloni con il suo fondoschiena stampato.”

Non hai però mai fatto un tentativo palese di avvicinamento..

“Nina è una bella ragazza, con un bel carattere e un curriculum da paura. Lei lo sa benissimo e credo punti in alto. Puntare io a lei forse vorrebbe dire guardare troppo in alto. Sono anche abbastanza fiero di me e non mi voglio sminuire troppo quindi ci sto lavorando. Lasciatemi il tempo perché Nina è una preda complicata per un ragazzo agli inizi come me.”

Chi speri non vinca tra i 4 finalisti?

“Sono rimasto abbastanza deluso da Daniele perché sull’isola non faceva altro che ripetermi quanto parlava bene di me e mi stimava. Poi tornato a casa con il computer mi sono rivisto i video ho visto quanto invece parlasse male di me. Penso che vinca lui ma spererei di no.”

Chi vorresti vincesse?

“Luca Rossetto. E’ un grande lavoratore, di quelli che a differenza mia non si aspetta un ringraziamento a fine lavoro. Non pretende riconoscimenti e ha sempre lavorato fin dall’inizio dell’isola facendo anche le cose più faticose. I compagni non gli hanno mai riconosciuto nulla, spero inveceche il pubblico a casa glielo riconosca.”

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