Isola dei famosi 2017, Giacomo Urtis a Blogo: “Moreno è un populista, ha mentito. Samatha De Grenet? Non sentivo il suo nome dagli anni ’80”

Originario di Alghero, Giacomo Urtis, 39 anni, ribattezzato “il chirurgo dei vip“, ha appena archiviato la sua partecipazione come naufrago a L’isola dei famosi 12. Intervistato da noi di Blogo, è un fiume in piena e ne ha per tutti con schiettezza: dai compagni naufraghi (“falsi e strategici“) – in particolar modo per Samantha De Grenet (“Sceglie le vittime sacrificali“) – alla polemica mediatica con la Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica (Sicpre) che dopo la sua partenza per l’Honduras si è scagliata contro di lui. Ma anche la vicenda Moreno – Raz Degan – Massimo Ceccherini, il gossip sulle coppie e il sess0 sull’isola e la sua professione. Ecco nel dettaglio cosa ci ha raccontato il chirurgo più noto del piccolo schermo.

– Bilancio dell’esperienza all’Isola.

E’ stata un’esperienza molto particolare: ho imparato a cucinare, fare il fuoco, a pescare. Ma è stata annche un’esperienza dura. Mi hanno punto i mosquitos, gli insetti della sabbia e ho dovuto prendere il cortisone. Poi c’era la fame, la pioggia. Dormivi sotto la pioggia.. Poi la convivenza con i naufraghi, tra i quali c’è stata un po’ di falsità, di strategia.

– Cosa spinge un chirurgo a partecipare all’Isola dei famosi? In una vecchia intervista in un programma tv hai dichiarato di essere ricco, quindi non è per i soldi, giusto?

Si infatti. Ho partecipato perché è un’esperienza che non mi sarebbe mai più capitata. Un viaggio così all’avventura.. Mi incuriosiva quello e il fatto che ci sono stati tanti vip miei amici, anche un po’ acciaccati. Quindi pensavo potesse essere una cavolata. E invece no, è stata dura. Dopo le tre settimane all’isola, se avessi vinto la nomination in settimana mi sarei ritirato perché non avevo più voglia, ero stufo.

– Sull’Isola sei apparso abbastanza tranquillo e diplomatico e non ti abbiamo visto litigare: è così anche fuori o era solo una tecnica di sopravvivenza? 

Non ho dato tanto modo di litigare perché non sono stato strategico. Non ho fatto complottini come gli altri. Questo non mi ha premiato tantissimo perché p vero che devi essere te stesso, ma devi anche fare strategie. O fare come Raz,farsi odiare da tutti. Poi è scoppiata quella polemica della Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica, che ho denunciato, e non ero sereno. A fare lo show e a litigare sono capace, ma dopo questa cosa non ero più sereno. Mi ha un po’ condizionato, data la mia professione e la partecipazione al programma, non volevo dare adito ad ulteriori polemiche.

– Quali sono i naufraghi falsi?

Io la chiamo la Banda dell’Honduras. Ho vissuto con tutti i naufraghi. Quella più strategica è Samantha De Grenet, che cerca di fare la corretta, ma per captare la benevolenza del pubblico, per far vedere che è quella giusta. In realtà è colei che trova le vittime da sacrificare nelle nomination. Si è creata un’aura da innominabile e si parla di nomination di tutti tranne che di lei. Viene aiutata poi da Giulio Base, che è la costola di Samantha, una sorta di esecutore. Lavorano in due là. Poi c’è Moreno…E’ abbastanza populista, ma son contento che nell’ultima settimana si è svelato per quello che è..

– Quindi ha mentito su Raz Degan circa la storia dell’insulto alla moglie di Ceccherini?

Sì, ha detto una bugia. A quella conversazione, quando Raz ha parlato della moglie di Ceccherini, io ero presente, le telecamere erano off. Ero testimone: non ha detto assolutamente quelle parole. Era una bugia, non è stato carino per mettere in cattiva luce Raz davanti al pubblico. E per Ceccherini, che era già traballante, è stata la goccia che fa traboccare il vaso. Inutile poi che si fa il pianto con la mamma in tv, lacrime di coccodrillo.

– Pensi di essere stato vittima delle strategie?

Sì. Perché si erano messi d’accordo Giulio e Samantha per mandarmi via. Ma io felicissimo, ripeto, me ne sarei andato via io. Mi reputo un piccolo “Bignami” dell’isola: in tre settimane ho fatto tutto quello che potevo fare nel mio piccolo, vinto prove leader, prove ricompensa. Non volevo finire come Simone nell’ultima settimana, che non ce la fa più, e arrivare a quelle crisi di isteria e di fame. Neanche di vincere me ne fregava niente.

– Cosa rispondi a chi dice che eri lì da “non famoso”? Hai davvero “fatto più programmi di Samantha De Grenet” come hai dichiarato?

Non è che ho fatto più programmi di lei come come conduttore, ma ho partecipato a tantissimi programmi: da Le Amiche del Sabato a Parliamone Sabato. Tante partecipazioni in programmi Mediaset come Le Iene, Scherzi a parte, da Bonolis, qualche partecipazione in film. Invece il nome di Samantha De Grenet non lo sento dagli anni ’80. Lei è diventata famosa per essere la fidanzata di Pieraccioni. Mi ha detto ‘Tu cosa ci fai qua?’. ‘Cosa ci fai tu qua’ le ho risposto io. Ogni settimana faccio qualcosa in tv, non so se gli altri riescono.

– Sui tuoi social sono tante le foto che ti ritraggono insieme a donne note, molte delle quali anche tue pazienti/clienti. Qual è l’intervento più richiesto dalle donne dello spettacolo?

I glutei. Sono diventato famoso per i glutei. Ormai come dice una mia paziente di Roma “A’ dottò, il seno ce l’hanno tutte rifatto, il sedere no”.

– E i ritocchini più richiesti dagli uomini?

Liposuzione, maniglie dell’amore, pancetta. Spesso anche la blefaroplastica. E i capelli: l’uomo ucciderebbe per riavere i capelli. Poi le creme che produco, i prodotti per dimagrire, ringiovanire.

– Tu stesso hai dichiarato di esserti “rifatto tutto, tranne le mani e la testa”. Hai intenzione di sottoporti ad altri interventi estetici?

Ahahaha (ride, ndr). Sì è vero, ho fatto un po’ di tutto. Si dice “Il ciabattino ha le scarpe rotte”, io no! Forse ritoccherei il viso, volevo fare un po’ le guance da modello, più strette, con una nuova tecnica che chiamo lipo-lifting e va molto tra i vip e i blogger perché esci molto meglio in foto. Solo che all’Isola ho perso 9 chili e quindi ho fatto la lipo al viso gratuitamente.

– Chirurgo con più studi avviati in Italia, ma anche amante della movida tra feste e party vip e viaggi nel lusso: come fai a conciliare tutto?

No, non è semplice. Ho molti assistenti, infatti ero proprio in riunione con loro che curano i miei social che non riesco a seguire sempre io personalmente. Gli impegni con la chirurgia aumentano tantissimo in questo periodo, fino a giugno. Ho uno staff di specialisti: chirurghi plastici, maxilo-facciali, otorino, odontoiatra che danno la garanzia al cliente del risultato. Non lavoro da solo, nessuno sa fare tutto. Ho creato uno staff con le varie specializzazioni. Se chiedono il seno, ho degli specialisti del seno con cui collaboro. La visione che ho sin da piccolo è quella di fare un po’ all’americana. E comunque ci tengo a precisare che sono chirurgo estetico.

– Ti riferisci ancora alla vicenda della Sicpre?

Prima che io tornassi sono partite tutte le denuce e voglio dei risarcimenti. Non capisco poi questi attacchi, spesso invidie e gelosie. Con i miei mezzi, i social, la gente mi vede lavorare e filmo solo il 40% di quello che faccio. Come si fa a dirmi ‘Non sei chirurgo?’. Poi è chiaro che un paziente pugliese che vede i miei video e vuole farsi qualcosa, è chiaro che non viene da me a Roma o Milano, ma va da un collega pugliese. Dovrebbero essere contenti della pubblicità alla chirurgia, che non è solo sangue, ma anche risultati attraverso l’innovazione che arriva dall’America. Mi spiace che mi facciano la guerra, sono stato uno dei primi a sdoganare la chirurgia sui social facendola vedere in modo semplice.

– Sei fidanzato/innamorato? All’isola c’era qualche concorrente che ti incuriosiva da questo punto di vista? Se sì, chi?

No, niente. Non ho nessuno. Anzi faccio un appello: se c’è quslcuno ricco e bello che vuole farsi avanti! Sull’Isola? Smentisco tutte le coppie che ci sono. Simone e Giulia, Moreno e Malena. Non si tratta di coppie, sono amici. Sull’isola ti vien voglia di fare tutto tranne che sess0. Anzi vorrei proprio conoscere qualcuno che abbia fatto sess0 sull’isola.