Intervista incrociata: Botta e risposta fra Georgia Luzi e Savino Zaba

Oggi ospiti e padroni di casa di questo appuntamento su TvBlog, sono i conduttori della rubrica quotidiana del mattino di Rai1 “Unomattina Storie vere”, parliamo di Georgia Luzi e Savino Zaba. Spazio dunque al botta e risposta dei due conduttori al timone della prima edizione di questo programma, partiamo come sempre in ordine alfabetico con le domande di Georgia Luzi a Savino Zaba:

Georgia: Da quasi due anni lavoriamo in una redazione al 90% al femminile. Cosa hai imparato e capito sulle donne in generale, e in particolare sulle donne che fanno televisione?

Savino: Che siete tremende!! Scherzi a parte, è un programma che risente spesso della “strapotere femminile”, con argomenti delle puntate un po’ troppo tinteggiate di rosa. Siete precise, meticolose, lavoratrici, ma anche molto competitive tra voi e talvolta capaci di qualche cattiveria. Noi maschietti siamo in generale più basici e quindi anche più ingenui. Detto ciò, mi reputo fortunato a lavorare con questo gruppo. Mi sento coccolato e con voi, ogni giorno di più, approfondisco la conoscenza di quella complicata e meravigliosa “altra metà del cielo”

Georgia: Sei in giro ormai da mesi con il tuo spettacolo teatrale in cui, tra le altre cose, tiri fuori anche la tua parte comica. A proposito di comicità… cosa “ruberesti” a Grillo?

Savino: Beppe Grillo è stato un grande comico, ma ormai è un ex, non fa più ridere, ha altri “grilli” per la testa. Se potessi rubargli qualcosa, prenderei la sua convinzione, la sua carica emotiva e l’incredibile grinta. All’ultima tappa della campagna elettorale, a Piazza San Giovanni, pensai: “A questo mò gli prende un colpo”. E invece…

Georgia: Qual è la televisione che non ti piace e che non faresti mai ? (voglio nomi e cognomi di programmi)

Savino: Non amo la “tv urlata”, i programmi in cui si alza la voce, ci si insulta e la mancanza di rispetto è il diktat. In questo caso i “tronisti di Maria” fanno scuola. Stesso dicasi per i programmi che ospitano politici arroganti e prevaricatori. E poi, i programmi in cui si dice tutto e niente, i “fuffa style” di gossip. Per finire, detesto la tv del dolore, quella che specula. Se è pure finta, non ne parliamo.

Georgia: I presentatori- quelli bravi- sostengono che ci siano due modi per condurre un talk show: esprimendo la propria opinione e prendendo posizione o rimanere super-partes. Tu a quale “partito” appartieni?

Savino: Il conduttore ideale di un talk show, secondo me, deve essere un bravo arbitro, imparziale e capace di gestire con equilibrio le trame della puntata. E’ l’atteggiamento da adottare sempre. Se la situazione lo richiede, poi, può prendere posizioni esprimendo il proprio pensiero. Per un conduttore non è facile imprimere la propria personalità in un talk show; bisogna saper fare un passo indietro, valorizzando gli ospiti, gli esperti e il pubblico….i veri protagonisti. E’ essenziale saper cavalcare la puntata tenendo ben strette le redini, misurando con tempismo la velocità, i cambi di ritmo, la tensione e il pathos. Come farebbe un bravo fantino col cavallo (quello della Rai, ovviamente!).

Georgia: Dai fammi ingelosire un po’…qual è la prossima partner televisiva con cui ti piacerebbe lavorare?

Savino: Posso sceglierne due? Una è Miriam Leone, sono sicuro che mi divertirei molto. L’altra è Arianna Ciampoli, non la conosco di persona, ma mi ispira professionalmente.

Inversione di ruoli

Siamo ora allo scambio di ruoli, con Savino Zaba nelle vesti di intervistatore e Georgia Luzi in quelle di intervistata. Via dunque alla prima domanda di Savino a Georgia:

Savino: Hei Geo, a bruciapelo: rifaresti ancora “Storie Vere”? Se si, cambiando qualcosa?

Georgia: Assolutamente. Lo rifarei e ricomincerei da capo e con lo stesso entusiasmo cambierei anche alcune cose. Credo che sarebbe alquanto presuntuoso pensare di fare un programma “perfetto”, bisogna sempre migliorare e questo vale anche per il nostro programma.

Savino: Per quale tipo di programma ti senti particolarmente portata?

Georgia: Ci sono due grandi passioni nella mia vita che un giorno mi piacerebbe portare “al di qua” dello schermo: la cucina e la musica. Per quanto riguarda la cucina, spazio dalla Prova del Cuoco, a Masterchef, ai Menu di Benedetta e a tutto quello che parla di cucina in tv…quindi ormai qualunque trasmissione. Mi piacerebbe un giorno presentare un nuovo programma dove mi possa cimentare con tanti manicaretti anche per dare un po’ di soddisfazione a tutti quegli chef di cui ormai frequento corsi da qualche annetto… Per quanto riguarda invece la musica, sicuramente il fatto di aver avuto un nonno maestro d’orchestra ha inciso fortemente nel mio grande amore per tutto ciò che “suona”. La mia vita è pervasa di musica, solfeggi, strumenti e quant’altro…chissà che un giorno non pervada anche gli studi televisivi che frequento!

Savino: Tre conduttori/conduttrici da salvare e tre da buttare giù dalla torre

Georgia: Premetto…ti ringrazio per questa domanda così diplomatica (ti odio!).
Per quello che riguarda i nomi che salvo, voglio fare una scelta un po’ diversa. Si sa della mia stima per i grandi nomi della televisione… quindi, questa volta decido di fare tre nomi di conduttori/ conduttori/rici che meriterebbero molto più spazio per bravura e capacità. Salvo sulla torre: Roberta Lanfranchi, Monica Leofreddi e Alessandro Greco
Nomi da buttare giù? E adesso come ne esco? (mannaggia a te). Ricordi il gioco “Indovina Chi?” Giochiamo. Ti darò degli indizi per ogni personaggio che butto volentieri giù dalla torre… a te le risposte. Primo indizio/conduttore: Uomo. Giovane. Non si vede da un po’ sugli schermi televisivi… e devo dire che non ne sento affatto la mancanza. Secondo indizio/conduttrice: Donna. Lei invece la vediamo in onda tutti i giorni… ma racconta sempre “storie vere” ? Terzo indizio/conduttrice: Donna. Con lei devo stare attenta…perché “gioca in casa”… l’unica cosa che mi piace di lei è il colore di capelli… bionda.

Savino: Due aggettivi con i quali ti piacerebbe essere descritta dal pubblico

Georgia: Umile e preparata.

Savino: Una “telefonino/social network dipendente”come te, staccherebbe la spina per una settimana (senza mai riattaccarla!) in cambio di…?

Georgia: In cambio di una fonitura annuale di prosciutto crudo sono in grado anche di gettarlo il telefonino. Quando me la regali?

Grazie a Georgia Luzi e Savino Zaba per aver accettato il nostro invito alla nostra rubrica “Intervista incrociata” e buon lavoro per il loro programma “Unomattina Storie vere” ed in bocca al lupo per tutto quello che verrà in futuro!