Intercettazioni Berlusconi-D’Addario e informazione televisiva: The Guardian ci bacchetta e scrive che siamo disinformati

Ecco, ci mancava la bacchettata del The Guardian avvenuta l’altro ieri a proposito di come è gestita l’informazione televisiva in Italia. Secondo il tabloid inglese siamo un popolo di disinformati. Gli italiani non sanno nulla di quello che accade a casa loro e le televisioni tacciono la maggior parte delle notizie più importanti. Un esempio? Avete sentito un servizio, una notizia anche breve, passata al TG1 o al TG5 a proposito delle registrazioni telefoniche tra il Premier Berlusconi e la escort Patrizia D’Addario?

Ecco il servizio del TG5, come riporta Alessandro Robecchi, durato 31 secondi netti e andato in onda il 21 luglio:

Altro braccio di ferro sulla richiesta dell’opposizione di discutere subito la mozione del Pd sulla moralità della politica. Una richiesta bocciata che arriva nello stesso giorno in cui un settimanale pubblica nel proprio sito conversazioni registrate nella residenza del premier palazzo Grazioli da Patrizia D’Addario. Il viocecagruppo del pdl Quagliariello afferma: nessun bavaglio sul documento del Pd, ma diamo tempo a tutti i gruppi di preparare propri documenti su questioni delicate. Non si fa politica né informazione dal buco della serratura, taglia corto Bonaiuti.

Ammettiamolo, le notizie che conosciamo, rispetto alle telefonate intercorse tra i due, arrivano dalla rete e dal sito dell’Espresso che pubblica telefonate e trascrizioni. Nel resto del mondo tutte le tv ne hanno parlato, riportando anche stralci delle registrazioni, cosa che non ha ancora fatto nessun Tg nostrano.

Ma, fa notare John Hooper, l’editorialista del The Guardian che l’Italia è parecchio indietro rispetto all’informazione via web e che:

Secondo un rapporto del Guardian lo scorso anno a meno di un terzo della popolazione ha avuto accesso al web, e quelli che si sono stati collegati lo hanno utilizzato relativamente poco. La media per la popolazione nel suo complesso è stata appena di due ore a settimana.

Ecco, come riferisce il sito dell’Espresso, una piccola antologia dei servizi tv andati in onda, nel resto del mondo sull’affaire Berlusconi-Daddario: France24, Channel4,CNN, TvPerù

In alto il primo di sei video del documentario “Citizen Berlusconi” prodotto da Wnet Thirteen New York del network Pbs andato in onda nella trasmissione Tv “Wide Angle”.