Intelligence vs. Da Nord a Sud
Si sta consumando uno dei più attesi (?) duelli del prime time di questa nuova stagione. Su Canale5 è iniziata da poco la prima puntata di Intelligence. Dalle prime battute, il sottoscritto – che, lo sapete, è molto critico con le produzioni nostrane, anzi, con la fiction in genere – ha subito modo di rendere
Si sta consumando uno dei più attesi (?) duelli del prime time di questa nuova stagione. Su Canale5 è iniziata da poco la prima puntata di Intelligence. Dalle prime battute, il sottoscritto – che, lo sapete, è molto critico con le produzioni nostrane, anzi, con la fiction in genere – ha subito modo di rendere onore alla propria fama: non ci si crede. E’ inverosimile, come sono inverosimili queste cose fatte dagli italiani. Si vede lo sforzo produttivo, ma fin dalla scena della sparatoria in Afghanistan si ha subito l’impressione di avere a che fare con quel che è: la solita fiction italiana. Che infatti, poco dopo, diventa soap. Girata così così, recitata peggio. Con buona pace di Raul e di quant’è costata. Ma farà ascolti, ne sono certo. E sono anche certo che questi miei due centesimi in merito non troveranno molti proseliti. Pazienza, le cose vanno dette. E si approfitta di un taglio per entrare in pubblicità che sembrava decisamente poco studiato.
Su RaiUno, approfittando del nero, si consuma, invece, il varietà classico che più classico che si possa immaginare a casa Salemme (Da Nord a Sud… E ho detto tutto): mentre scrivo, Gigi D’Alessio si esibisce dopo un perdibilissimo siparietto col padrone di casa. A seguire, tocca a Panariello: gag con sgabelli di altezza diversa che permettono al comico toscano di ricordare quando il conduttore lo facevo io.
Intelligence risponde al nemico con l’unica cosa veramente bella vista fino a questo momento: un inseguimento in auto con i controfiocchi, girato davvero bene (e sicuramente molto, molto costoso). Peccato, davvero, per la recitazione, improbabile, che rende tutto davvero poco gradevole.
Dall’altra parte, dopo Panariello tocca alla Fenech e si distingue, inquadrata spesso, una rossa fanciulla in seconda fila in mezzo al pubblico: è Metis Di Meo, già vista a Ballando con le stelle nonché, secondo Dagospia, frequentatrice di Palazzo Grazioli.