Intelligence: su Canale 5 la sfida più ardua di Raoul Bova (e di Mediaset)
Avrà funzionato lo slittamento “anti-flop”? La risposta stasera, quando su Canale 5, alle 21:10, prenderà il via la nuova serie in sei puntate “Intelligence”, prodotta da Taodue e con protagonista -per chi ancora non lo avesse capito, nonostante le innumerevoli apparizioni ed interviste di questi giorni- Raoul Bova.Di “Intelligence” abbiamo già parlato: prima per l’enorme
Avrà funzionato lo slittamento “anti-flop”? La risposta stasera, quando su Canale 5, alle 21:10, prenderà il via la nuova serie in sei puntate “Intelligence”, prodotta da Taodue e con protagonista -per chi ancora non lo avesse capito, nonostante le innumerevoli apparizioni ed interviste di questi giorni- Raoul Bova.
Di “Intelligence” abbiamo già parlato: prima per l’enorme -almeno per una produzione tv italiana- budget messo a disposizione, che ammonta a 20 milioni di euro; poi, per la decisione di spostarne il debutto a fine mese, favorendo così una maggiore promozione della fiction. Ora, però, parliamo anche della storia.
Protagonista è Marco Tancredi (Bova) 40enne ex militare delle forze speciali dell’Esercito. Dopo una sciagura accorsa durante una missione (di cui saremo a conoscenza grazie ad una serie di flashback), Marco decide di cambiare vita, diventando un esperto tecnico del suono. Riesce a vivere una vita serena grazie anche a Lidia (Irene Ferri), psichiatra conosciuta in terapia e ben presto diventata sua moglie. Ma proprio da lei arriverà l’ennesimo attacco alla serenità di Marco, costretto a tornare sui suoi passi ed a sfidare pericoli e scomode verità all’interno dei servizi segreti.
Sarà così che conosceremo gli altri personaggi del cast: Carlo Fulgieri (Massimo Venturiello) è a capo del Dat -Dipartimento anti terrorismo-, leader giusto e rispettoso ma anche senza scrupoli all’occorenza; Giada (Ana Caterina Morariu), agente espertissima e scupolosa fino all’ossessione; Massimo Carlisi (Dino Abbrescia), anche lui un agente ma capace di diventare chiuque desideri pur di fare il proprio interesse.
E poi Antonio Mosca (Salvatore Lazzaro), ex paracadutista, il classico “uomo d’azione tutto d’un pezzo”; Michela Donà (Sandra Franzo), la “ripulitrice” del gruppo, ovvero colei che si occupa di far sparire prove e corpi delle missioni di copertura e Sergio “Brain” Vega (Stefano Fresi), ex hacker, timido ma esperto, capace di entrare in qualsiasi sistema a seconda delle occasioni -una versione tutta nostra e maschile di Chloe O’ Brian di “24”, insomma-.
A loro, infine, si aggiungono i personaggi di Katia (Daniela Virgilio), killer spietata, Mariani (Vincent Riotta), ex ambasciatore che nonostante le attività benefiche a cui si dedica non si può definire un “buono” a tutto tondo ed il suo braccio destro Sgrò (Francesco Foti), anche lui ex paracadutista che riporterà il protagonista al suo tragico passato.
Per il soggetto di Pietro Valsecchi, la sceneggiatura di Alfredo Arciero, Alessio Billi, Francesca Demichelis e Massimiliano Griner (alcuni di loro già dietro “Distretto di polizia”) e la regia di Alexis Sweet (“Ris” e “Il capo dei capi”), “Intelligence” si distingue per le 36 settimane di riprese, l’uso di 500 stuntman, 5000 comparse, 1000 automobili e 30 elicotteri -alcuni di questi messi a disposizione dall’Esercito Italiano-, nonchè le 320 diverse location (tra cui deserto dello Yemen, Tunisia e Siria).
“Ispirato a pellicole come Bourne Ultimatum, gli ultimi James Bond e Mission Impossible”: così si presenta nella cartella stampa la fiction, che vuole provare ad essere la serie che darà una scossa alla serialità italiana, promettendo colpi di scena ma, soprattutto, tanta, tanta azione.
Al di là degli ascolti che “Intelligence” otterrà, la curiosità va anche a come le sei puntate saranno scritte: i numeri, come abbiamo visto, ci sono tutti, ora non ci resta che vedere se oltre a questi ci saranno anche i contenuti, nella speranza che quello a cui assisteremo da stasera non sia solo una serie di esplosioni a raffica come ci è stato mostrato nei numerosi promo andati in onda finora.
