Intelligence, la fiction dei record: è la più costosa della storia
Intelligence non è solo il titolo di una nuova serie tv, ma quello di una missione che non può fallire. Stiamo parlando della fiction più costosa della storia Mediaset: 20 milioni per la realizzazione complessiva della produzione, 2 per realizzare una puntata, ovvero il doppio del costo medio di una fiction in prime time. Si
Intelligence non è solo il titolo di una nuova serie tv, ma quello di una missione che non può fallire. Stiamo parlando della fiction più costosa della storia Mediaset: 20 milioni per la realizzazione complessiva della produzione, 2 per realizzare una puntata, ovvero il doppio del costo medio di una fiction in prime time. Si tratta, insomma, di un progetto che vuole rivaleggiare seriamente con il grande schermo, in quanto a regia e metodologia produttiva. Al di là dell’uso di tecnologie avanzate, la trama vedrà in ballo ingredienti spy, intrighi e adrenalina alla Mission Impossible.
Come riportato da Libero Quotidiano in una puntuale retrospettiva numerica, la fiction ha richiesto ben 36 settimane di riprese, l’impiego di 500 stuntman e 5mila tra comparse e partecipazioni speciali. Le location sono state ben 320, distribuite tra Italia, Tunisia, deserto dello Yemen, Romania, Svizzera e Siria.
A fronteggiare una delle scommesse più ambiziose della tv di nuova generazione è Raoul Bova nei panni di un ex militare arruolato come agente segreto, appunto, nell’Intelligence. Quando si dice un gran bel protagonista che con i film d’azione ci ha sempre saputo fare: ha alle spalle marchi memorabili come Ultimo e Milano Palermo solo andata. Non a caso il regista Alexis Sweet ha dichiarato che i suoi pregi sono non solo la presenza fisica e scenica, ma la forte credibilità. Nel cast lo affiancheranno Ana Caterina Morariu, Massimo Venturiello, Dino Abbrescia, Salvatore Lazzaro, Vincent Riotta e Irene Ferri.
Canale 5 si aspetta il botto da Intelligence. Non a caso le fa aprire la stagione tv lunedì 7 settembre, con un presidio della serata per ben sei settimane, fino all’arrivo del Grande Fratello il 19 ottobre. Si scontrerà con la fiction Rai e con X Factor (che partirà però di giovedì), ma soprattutto con la finale di Miss Italia.
Ancora una volta, alle spalle, c’è la firma di un produttore-garanzia come Pietro Valsecchi. E anche quest’ultimo ripone in Intelligence le speranze di un grande successo di pubblico, dopo il ridimensionamento del boom televisivo di Distretto di Polizia e dei Ris e il riscontro di nicchia dei Liceali.
Il prossimo autunno vedrà ben tre suoi prodotti (Distretto, Intelligence e i Liceali appunto) andare in onda pressoché in contemporanea, alzando visibilmente il livello medio della fiction Mediaset.
La serie verrà presentata in anteprima a Cortina D’Ampezzo il 27 agosto, con tanto di cena di gala a cui presenzieranno il regista, il produttore, i dirigenti e gli attori.