Ingrid Muccitelli, l’ingombrante fidanzata di Mauro Masi
A guardare la storia di Ingrid Muccitelli, meglio nota come “la fidanzata Masi“, sembrano ribaltarsi tutti i canoni che vogliono amiche, mogli, fidanzate e amanti favorite dai potenti di turno con feroce puntualità. La bionda non riesce a trovare una sua sistemazione in Rai nonostante la relazione con il direttore generale. A dirla tutta la
A guardare la storia di Ingrid Muccitelli, meglio nota come “la fidanzata Masi“, sembrano ribaltarsi tutti i canoni che vogliono amiche, mogli, fidanzate e amanti favorite dai potenti di turno con feroce puntualità. La bionda non riesce a trovare una sua sistemazione in Rai nonostante la relazione con il direttore generale. A dirla tutta la sua presenza come papabile conduttrice di Unomattina Weekend è indicata come “il problema” che sta facendo rinviare l’approvazione definitiva dei palinsesti estivi Rai.
Quando in Cda si legge il nome della Muccitelli si passa oltre, nessuno sembra voler rischiare l’imbarazzo di dare il proprio avallo ad un incarico che farebbe urlare allo scandalo. Come fare per approvare i palinsesti? Semplice, tagliando ancora una volta la fidanzata di Masi e mettendo al suo posto Elisa Isoardi, già rodata sui teleschermi di RaiUno. Dopo aver cominciato la sua carriera a La 7 nella redazione di Markette, con il gossip che le affibbiò una relazione con Piero Chiambretti, la bionda era passata prima al dietro le quinte di “Niente di Personale”, poi alla conduzione della rassegna stampa di Omnibus Estate e di Weekend.
Dal 2008 con il passaggio in Rai sono arrivate solo un paio di piccole partecipazioni a Mattino in Famiglia e Insieme sul due, il grande salto per lei tarda ad arrivare. Tutte le anticipazioni la davano presente nel Maurizio Costanzo Talk insieme a Pierluigi Diaco prima che il suo nome sparisse nel nulla. Forse anche perché è “la fidanzata di Masi”? Evidentemente il dubbio le comincia a venire, tant’è che le ultime cronache del gossip riprese da Oggi riferiscono di un rapporto in crisi con il DG della Rai. Basterà a far decollare la sua carriera?