Inchiesta Panorama, “Le notti brave dei preti gay”: i video in onda a Senza Censura su Current Tv
“Le notti brave dei preti gay” è un inchiesta pubblicata la settimana scorsa da Panorama che sta suscitando grande clamore. I video raccolti durante l’inchiesta saranno trasmessi stasera a mezzanotte su Senza Censura il Tg di Current Tv e anche domani 29 luglio in replica nelle edizioni delle 8.00, 13.00 17.00 20.00 e 00.00.Panorama la
“Le notti brave dei preti gay” è un inchiesta pubblicata la settimana scorsa da Panorama che sta suscitando grande clamore. I video raccolti durante l’inchiesta saranno trasmessi stasera a mezzanotte su Senza Censura il Tg di Current Tv e anche domani 29 luglio in replica nelle edizioni delle 8.00, 13.00 17.00 20.00 e 00.00.
Panorama la scorsa settimana ha pubblicato l’inchiesta shock: Le notti brave dei preti gay (altri dettagli li trovate su queerblog) firmata da Carmelo Abbate. Ebbene, il giornalista per 20 giorni si è infiltrato come gay e accompagnato da un vero gay, negli ambienti omosessuali della Capitale, scoprendo che molti preti (che di giorno hanno una vita assolutamente irreprensibile) di notte si scatenano e vanno a escort per sesso promiscuo. L’inchiesta riporta tre storie emblematiche, quelle di Paul, Carlo e Luca.
I filmati che andranno in onda si riferiscono proprio agli incontri sessuali dei tre preti. Racconta Queerblog:
In zona Testaccio, a Roma, Paul entra in un locale gay, due escort seminudi ballano per la clientela, e fanno sesso con alcuni di loro. Poi, proprio il prete si dirige a casa sua con loro, indossa l’abito talare e viene ripreso dal complice gay del giornalista di Panorama mentre fanno sesso. Il giorno successivo, sabato, tutti al Gay Village, dove Paul e Carlo si trovano perfettamente a loro agio. Domenica 4 luglio, il prete ha celebrato una messa a casa dell’amico complice del giornalista, dopo due giorni di musica, sballo e sesso gay. Carlo esce a cena con “la talpa” di Panorama, in un noto ristorante romano molto frequentato dal popolo Lgbt; successivamente, invita l’uomo nel suo appartamento collegato a strutture ecclesiastiche, e fanno sesso insieme. Filmato, nuovamente, a sua insaputa. L’incontro con il terzo prete è avvenuto via internet. Dopo alcuni scambi di opinioni molto hot, l’incontro, il 6 luglio, davanti a una Chiesa di una missione cattolica.
Le reazioni della comunità gay non sono state di sconcerto, anzi. Sembra che la doppia vita dei preti fosse cosa già nota e i commenti sono stati del tipo: “Panorama ha scoperto l’acqua calda”. Semmai le polemiche ci sono state per la scelta di smaltare le unghie di rosa delle mani del prete messo in copertina. Il rosa non è un colore adatto a indicare la comunità gay…semmai lo era il rainbow. Anche se viene suggerito che forse era meglio mettere un prete che si copriva gli occhi.
Comunque, dopo le polemiche sul rosa arrivano quelle sollevate dalla Chiesa che ha dichiarato attraverso il portavoce del Vicariato:
La finalità dell’articolo di Panorama è evidente: creare lo scandalo, diffamare tutti i sacerdoti, sulla base della dichiarazione di uno degli intervistati secondo il quale ‘il 98 per cento dei sacerdoti che conosce è omosessuale’, screditare la Chiesa; e, per altro verso, fare pressione contro quella parte della Chiesa da loro definita ‘intransigente, che si sforza di non guardare la realtà’ dei preti omosessuali.