In Onda, Vittorio Sgarbi si infuria e abbandona lo studio (VIDEO)
Il critico d’arte s’infiamma sulla questione dei musei e sbotta contro i conduttori.
Vittorio Sgarbi come ospite nei programmi e nei talk show regala sempre grosse soddisfazioni agli amanti di un certo tipo di tv urlata. E In Onda sembra essere diventata la trasmissione nella quale il critico si infiamma più facilmente. Risale solo a qualche settimana fa, infatti, la lite in diretta con la giornalista Francesca Barra (conduttrice del programma nel mese di luglio insieme a Gianluigi Paragone).
Cambiati i conduttori, con la nuova coppia di giornalisti David Parenzo e Tommaso Labate dal 3 agosto, non cambia la sostanza e il buon Vittorio ha dato nuovamente in escandescenza nella puntata di questa sera, 19 agosto. Argomento del dibattito era la nomina a seguito di concorso di venti direttori di musei italiani, tra cui ben 7 stranieri, ad opera del Ministro Dario Franceschini. Sgarbi si era da subito schierato contro il provvedimento, come riportato da Repubblica:
E’ un errore grave, cedendo al politicamente corretto il ministro mortifica il suo stesso ministero, quello concorsuale è un metodo sbagliato viene presentato come una rivoluzione ma non lo è. Siamo di fronte ad un fatto gravissimo perchè il ministro Franceschini con il suo primo atto in ambito museale mina la stessa istituzione che presiede. L’esempio arriva proprio dagli Uffizi, dove pur in presenza di studiosi di qualche rilievo la nomina di Eike Schmidt mortifica innanzitutto il lavoro di alto livello fatto dal direttore uscente Antonio Natali.
Nella trasmissione di La7 il critico d’arte non ha fatto altro che ribadire il suo pensiero, ma quando è stato interrotto ed invitato a concludere per la fine del tempo a disposizione, è sbottato e si è scagliato contro i conduttori prima di lasciare lo studio:
Lasciami finire. O mi lasci finire o me ne vado. Devo raaccontarvi quello che non sapete. Aprite bene le orecchie e ascoltate. Ma che ‘finire’?! Io comincio, perché non sapete un ca**o!
Che dire? Sgarbi è una certezza…