In Onda e il mistero dell’ultima puntata. Registrata, ma mai trasmessa
Non c’è traccia dell’ultima puntata di In Onda. L’appuntamento era stato registrato anzitempo, ma sabato è saltato per via del sisma in Marocco. Ora però non c’è più spazio (e tempo) in palinsesto per ‘piazzarlo’
“Ci vediamo domani, state lì”, assicurava Marianna Aprile in coda alla puntata di venerdì di In onda. Sabato sera, però, della trasmissione che la giornalista conduce assieme a Luca Telese non c’è stata traccia, sostituita su La7 da una replica di Eden, un pianeta da salvare.
Non un’assenza di poco conto, dal momento che quella del 9 settembre sarebbe dovuta essere l’ultima uscita estiva del talk, pronto a ricedere il testimone in quella fascia oraria a Otto e mezzo. Un appuntamento che, in ogni caso, sembrerebbe esserci stato, stando al post di ringraziamenti pubblicato sui social dalla Aprile, che parlava di “maratona finita” proprio sabato.
Un abbaglio collettivo? Nient’affatto. Stando a quanto appreso, infatti, l’appuntamento era stato registrato anzitempo e si è deciso di non proporlo in seguito al violento terremoto che ha colpito il Marocco. Il ‘tema freddo’ e fuori dal tempo avrebbe cozzato con l’assenza di riferimenti alla strettissima attualità. Ecco allora la decisione di relegare l’episodio in magazzino.
Ignoto l’argomento affrontato nella puntata misteriosa. Tuttavia, dalla foto del brindisi mostrato dalla Aprile si intravede Francesco Giubilei, presidente del movimento Nazione Futura, che era tra gli ospiti del programma.
La prima occasione utile per il ‘recupero’ si sarebbe potuta presentare già domenica, ma alla vigilia del ventiduesimo anniversario dell’attacco alle Torri Gemelle La7 ha optato per la proposizione di uno speciale di Atlantide.
Ad ogni modo, prima che In Onda traslochi definitivamente nel prime time della domenica a partire dal 24 settembre (rimpiazzando, di fatto, Non è l’Arena), saranno previsti due ulteriori incursioni nell’access di sabato 16 e domenica 17 settembre per – spiega sempre la Aprile – “cercare di approfondire i fatti della settimana”. Pertanto, risulta davvero difficile immaginare che possa trovare spazio il prossimo weekend un dibattito rimasto in freezer per 8-9 giorni.