Alemanno: “Anche su Bruno Vespa sarebbe il caso di fare un avvicendamento”
A In Onda uscita a sorpresa di Gianni Alemanno, interpellato sul caso Fazio: “Uno degli elementi che ha generato questa scelta è anche il tetto agli stipendi. Forse anche su Bruno Vespa sarebbe il caso di fare un avvicendamento”
“Forse anche su Bruno Vespa sarebbe il caso di fare un avvicendamento”. A parlare, a sorpresa, è Gianni Alemanno che, intervenendo a In Onda, punta il dito contro il conduttore di Porta a Porta e, da qualche tempo, di Cinque Minuti.
Un affondo imprevisto, incluso in un discorso più ampio riguardante Fabio Fazio, che a fine stagione lascerà la Rai per approdare dal prossimo autunno a Nove.
“Se non sbaglio – osserva l’ex sindaco di Roma – uno degli elementi che ha generato questa scelta è anche il tetto agli stipendi, quindi ricordiamoci che l’emolumento di Fazio era al di sopra di ogni limite. E poi vent’anni sono tanti…”.
Ed è qui che entra in scena Vespa, chiamato in causa da Concita De Gregorio: “Non credo che il compenso fosse molto più alto del suo”.
Come detto, Alemanno inserisce nella lista dei sostituibili pure il giornalista aquilano, auspicando un ricambio: “Dopo tutti questi anni vedere qualche volto nuovo in Rai non dispiace. Io penso che il tetto sia un bel segnale”. Per poi evidenziare: “Se guardiamo tutto il servizio pubblico, lo spostamento a sinistra dei principali conduttori era molto evidente. Un riequilibrio e un rinnovamento non credo sia sbagliato. Mi auguro che venga preservato il pluralismo, anche sulla questione della guerra. Se guardiamo i tg e i principali giornali italiani, sono tutti schierati da una parte, in difformità dalla maggioranza degli italiani che la pensano in maniera diversa”.