In Emilia-Romagna si vede il Tgr della Lombardia? “Il Ministero promette ma non interviene”

Nella zona occidentale della provincia di Piacenza, i telespettatori di Raitre non vedono il TGR dell’Emilia-Romagna ma quello della Lombardia. Per questo motivo, Andrea Pollastri, consigliere regionale del Pdl, ha presentato un’interrogazione in Regione, “a tutela del diritto di informazione dei piacentini”, come ha scritto lo stesso Pollastri sul quotidiano di Piacenza Libertà.

L’interrogazione ha ricevuto la risposta di Simonetta Saliera, vice-presidente della Giunta:

La situazione di ricezione del segnale di Rai 3 regionale nella provincia di Piacenza è resa difficoltosa dalla presenza di segnali interferenti autorizzati provenienti dalle stesse direzioni del segnale Rai. Situazione, questa, nota al ministero e sulla quale, pur avendo formulato numerose promesse, il ministero non ha mai dato un segnale di azione concreta.

La situazione piacentina, per altro, non rappresenta un caso unico: molte famiglie dell’Appennino bolognese, per esempio, vedono il telegiornale regionale della Toscana, così come nella Bassa Ferrarese si riceve il telegiornale del Veneto.

Secondo Pollastri, non è in discussione la possibilità per i cittadini di

essere più interessati a ciò che avviene in territori più vicini a dove vivono rispetto ad altri che, benché nella stessa regione, sono molto più lontani.

Più semplicemente,

secondo le finalità specifiche che ha il Tgr, è diritto di ciascuno conoscere ciò che avviene nel suo territoriale regionale

anche per

esprimere in libertà e indipendenza il proprio voto.

Insomma, i cittadini della provincia di Piacenza (ma anche di Bologna e di Ferrara) dovrebbero essere messi nella condizione di poter scegliere liberamente quale tg regionale guardare.

E voi vivete in una zona di confine? Il segnale del tg regionale arriva in maniera adeguata nella zona in cui vivete?