ImPazienti, su Rai 2 dall’8 settembre la nuova sketch-com con Enrico Bertolino e Max Tortora
Dopo Piloti, la coppia Tortora-Bertolino torna in una sitcom, ma questa volta in veste di pazienti ‘poco pazienti’ ricoverati in ospedale dopo un incidente.
Due buone notizie: torna la coppia Enrico Bertolino e Max Tortora e scompare dal palinsesto LOL :-). Merito di ImPazienti, la nuova sketch-com di Rai 2 in onda dal lunedì al venerdì dal prossimo 8 settembre dopo il Tg2 delle 20.30, quindi in perfetto access prime time. La squadra è la stessa di Piloti (che personalmente ho amato tantissimo), con Enrico Bertolino a rivestire i panni dell’archetipo/stereotipo del milanese, Max Tortora a incarnare i difetti e le virtù del ‘romano’ e Celeste Laudisio alla regia.
“Io sono Alberto Principe (omaggio evidente al ‘principe Alberto Sordi’, ndr), autista romano, caciarone, sognatore, vulcanico, velleitario, innamorato pazzo di sua moglie, che crede bellissima a dispetto della realtà, circondato da una famiglia numerosissima che va a trovarlo più volte al giorno, inondando la stanza di cattivi odori, cartacce, confusione, incurante del bisogno di tranquillità…”
spiega Tortora a Il Mattino, cui fa eco Bertolino, alias:
“Chicco Carloni, bocconiano di ferro, preciso, noioso, maniaco della pulizia, serissimo amministratore di sei condomini di proprietà del suocero ‘billionaire, di cui è succube”.
Questa volta la cornice non è la carlinga di un velivolo della Piccione Airlines, bensì una stanza d’ospedale in cui i due sono ricoverati dopo un incidente, non casuale a dire il vero, che li ha coinvolti. Oltre a battibeccare in virtù delle proprie differenze geografiche e culturali, nelle 50 puntata da 8′ che compongono la serie (le cui riprese sono iniziate a luglio e sono ormai agli sgoccioli), la coppia si troverà l’un contro l’altra armata nel tentativo di ‘truffare’ l’assicurazione e far cadere la colpa dell’incidente sull’altro, per poter incassare il premio che potrebbe cambiare, a ciascuno di loro, la vita. Come a dire, cinicamente ‘saremo anche di Roma e Milano, ma alla fine siam tutti italiani’.
A far da contorno ai loro battibecchi ci sono Suor Clotilde (Antonella Morea), la caposala contro la quale i due sono saldamente alleati, il Dottorino che ha capito il loro vicendevole gioco truffaldino ma non riesce a raccogliere prove sufficienti a incastrarli, l’Infermiere ‘maneggione’, il Primario – che è quasi un’entità superiore e invisibile, e il Perito dell’Assicurazione. In veste di guest star compariranno anche, tra gli altri, Patrizio Rispo – lo storico Raffaele di Un Posto al Sole – e Mario Porfito, entrambi come temporanei ‘ospiti’ del terzo letto presente nella stanza di Chicco e Alberto. Del resto la sit-com si sta girando a CPTv di Napoli, fianco a fianco col set della soap partenopea: qualche visita di cortesia ai pazienti ci stava anche bene.
L’idea della serie è venuta da Max Tortora, cui si deve anche Piloti:
“A me serve un contenitore in cui sentirmi libero di agire, di essere padrone della scena e protagonista di una comicità semplice, diretta. Avrei potuto ambientare la storia… che so … anche in un taxi. Qui la chiave è la convivenza forzata di due personaggi molto diversi”
precisa Tortora a Il Mattino, mentre Bertolino chiama a sé le divinità Totò e Peppino, Tognazzi e Vianello, Chiari e Campanini per illustrare i modelli cui si rifà per la sua ‘comicità di coppia”:
“Loro sono inarrivabili, ma la nostra comicità, sia pur surreale, è attenta ai tempi, ai ritmi, alla lezione dell’avanspettacolo”.
Non si sbilanciano sull’accoglienza di ImPazienti da parte del pubblico: meglio non domandarsi se sarà amata come Piloti. Per ora, però, Tortora e Bertolino una prima conferma ce l’hanno: le maestranze sul set ridono. Ed è un buon segno.
Foto | Profilo FB di Antonella Morea