Ilaria Spada rinnega Darwin, Libero e Sipario. Ma ringrazia la Balivo: “Da piccola avevo il poster di Kim a Fantaghiro”

In copertina su Vanity Fair, questa settimana, c’è Ilaria Spada. Parliamo di colei che è riuscita nell’epica impresa di far capitolare il bello e impossibile del cinema italiano, Kim Rossi Stuart. Gli aspetti più rosa li lasciamo ai colleghi di GossipBlog, salvo far notare che la Cupido della situazione è stata Caterina Balivo:

“Da ragazzina avevo in camera il suo poster di Fantaghirò, eravamo tutte invaghite di lui. Io ero vestita in jeans e maglione, Caterina mi apre la porta e mi fa, ‘Ila ma ti sei vestita così? Peccato. C’è Kim Rossi Start’. Mi sono sentita morire”.

La Balivo, solo sei mesi fa, ha invitato l’amica Ilaria a una cena elegante con gli amici del fidanzato manager, Guido Maria Brera. E la conduttrice è stata la prima a capire che tra i due era nata una scintilla, anche se non avrebbe mai puntato su di loro come coppia.

Gossip a parte, della cover story di Vanity ci preme riprendere le dichiarazioni più televisive, che sembrano uno spin-off della precedente intervista rilasciata da Ilaria Spada a Vanity nel 2008. Già allora l’ex showgirl prendeva le distanze dalle sue esperienze in tv. Lo fa a maggior ragione ora alla vigilia della maternità, dicendosi rinata e rinnegando totalmente i suoi “scollati” esordi:

Ilaria Spada

“Io sconto ancora l’etichetta che mi appiccicarono addosso alle mie prime apparizioni in tv: le inquadrature sexy, le malignità sulle raccomandazioni, le foto alle feste sui giornali di gossip. Ma quella nella mia vita è stata una parentesi, due anni appena. Dopo che ho fatto tante altre cose, alcune anche belle, è assurdo che sia ricordata per quello”.

A questo punto la giornalista le ricorda che di lei, come cosa bella degli ultimi anni, si rammenta solo il fidanzamento ufficiale con Nicolas Vaporidis. La Spada però ci tiene a far notare che lei ha un passato da ballerina classica alle spalle:

“Dopo aver studiato a lungo mi rifiutai di fare l’esame di ammissione alla Scala perché non volevo allontanarmi dalla famiglia. I miei modelli erano Heather Parisi e Lorella Cuccarini ai tempi di Fantastico. Peccato che oggi la tv sia cambiata: mostrare il corpo conta più che mostrare il talento. Quando arrivai a Ciao Darwin, il costume di scena era un perizoma. Con Libero, poi, toccammo il fondo. E alle feste bisognava vestirsi provocanti. Dopo due anni mi sono detta che non faceva per me”:

Ma le rivelazioni più scottanti riguardano Emilio Fede:

“E’ una storia spiacevole. Fu lui a cercarmi e a propormi la conduzione di Sipario. Ma dava per scontato che io, oltre a lavorare per lui, l’avrei accompagnato anche agli eventi. Per me, invece, quando finisce il lavoro ognuno ha la sua vita. Anche perché con Fede non saprei di che cosa parlare: non è una persona che mi interessa frequentare come amico. Lui era il capo e dava per scontato che tutte fossero disponibili ad accompagnarlo. Io iniziai a rifiutare i suoi inviti. Al terzo rifiuto, era furibondo. Allora gli andai a parlare. Se lavorare insieme doveva diventare difficile, era meglio finirla lì. Certo, ci rimasi male, anche perché nel frattempo avevo rinunciato ad altre occasioni di lavoro. Purtroppo, quel tipo di sottomissione psicologica è talmente diffusa che non indigna quasi più. Ma nessuno ti porta dove non vuoi andare e io , a dispetto di quello che si è detto di me, non sono mai stata raccomandata”.

Per il resto la Spada dice di aver conosciuto Berlusconi e di averlo trovato simpatico, ma non crede di essere il tipo giusto per lui. Dice, infatti, che la sua immagine pubblica non le corrisponde:

“Quando Kim vede le mie foto in posa da gatta super sexy su Internet non ci può credere, come tutti quelli che mi conoscono davvero”.

Dopo Veridiana tornata alla ribalta per la rottura con Tumiotto e la Satta rilanciata dalla rottura con Vieri, la Spada e il suo pancione finiscono in copertina grazie a Kim. Corsi e ricorsi del soubrettismo redento e della riabilitazione patinata postuma.