Il Bruno Vespa che non ti aspetti
Ieri, come penso tutti sappiano, è stata una giornata epocale, una di quelle giornate che i nostri figli o nipoti leggeranno sui libri di storia come data da ricordare in cui è stato impiccato (nel 2006, non nel Medioevo o nei secoli scorsi) l’ex dittatore iracheno Saddam Hussein. Come scritto correttamente da Lord Lucas, tale
Ieri, come penso tutti sappiano, è stata una giornata epocale, una di quelle giornate che i nostri figli o nipoti leggeranno sui libri di storia come data da ricordare in cui è stato impiccato (nel 2006, non nel Medioevo o nei secoli scorsi) l’ex dittatore iracheno Saddam Hussein.
Come scritto correttamente da Lord Lucas, tale media event ha avuto una tale risonanza mondiale tanto che nessuna rete generalista ha potuto esimersi dal non parlarne fuori dai normali spazi informativi dei TG: e così sono saltati i previsti film Chi ha incastrato Roger Rabbit? su RaiUno e Full Monty su Canale 5 per trasmettere Speciale TG1 e un’edizione speciale di Matrix.
Fin qui niente di speciale, anzi, è compito assoluto del servizio pubblico informare e lo è stato ieri con lo speciale TG diretto da Gianni Riotta (in diretta da New York), arricchito di collegamenti da svariate parti del globo e da opinionisti in studio; allo stesso modo il programma di Enrico Mentana in versione più “ridotta” ha trattato l’argomento ripercorrendo la vita di Saddam con la collaborazione tra gli altri di Magdi Allam, vicedirettore del Corriere della Sera, uno dei pochi che era d’accordo ad applicare la pena di morte per l’ex dittatore.
Nel frattempo su RaiDue andava in onda uno speciale di Piazza Grande dedicato all’Oroscopo del 2007.
Sorpresa delle sorprese quando vedo apparire in tale show nientemeno che Bruno Vespa in versione abituale che dirige un Porta a Porta improbabile con Giancarlo Magalli nei panni di Camillo Benso Conte di Cavour, Adriana Volpe in quelli di Anita Garibaldi e Michele Mirabella che impersonava l’Eroe dei Due Mondi. Intendiamoci, era una gag e ci può anche stare che, per festeggiare i 10 anni dalla nascita di Porta a Porta si realizzasse una puntata impossibile con personaggi storici e con sketch comici, ma visti gli eventi, non sarebbe stato il caso di “tagliarlo” e dare invece a Vespa la possibilità di apparire su RaiUno con quanto gli competeva?
Il programma di Michele Guardì era preregistrato, forse da parecchi giorni quindi diamo il beneficio del dubbio agli autori; ciò che mi risulta assai incomprensibile è il motivo per cui, anzichè i classici Speciali di Porta a Porta, alcuni andati in prime time, ne sia stato trasmesso uno del TG1: segno dei cambi di Governo? Vespa già ridimensionato?
Anche il TG5 in passato, con la vicedirezione di Lamberto Sposini, aveva dichiarato che gli eventi speciali sarebbero stati curati solo dalla testata informativa diretta da Carlo Rossella, invece ieri è andato in onda Mentana, che ususfruiva di una propria redazione e della testata VideoNews diretta da Giorgio Mulè.
Mentre tutte le tv del mondo parlavano seriamente di Saddam Hussein e della sua esecuzione capitale, il personaggio più autorevole di RaiUno si dedicava a interviste improbabili a Garibaldi e Cavour su RaiDue.
I tempi stanno proprio cambiando…