Il Trono di Spade, la sesta stagione su Sky Atlantic: è scontro nei Sette Regni
Su Sky Atlantic la sesta stagione de Il Trono di Spade. I protagonisti sono alle prese con difficoltà e nemici, mentre devono cercare di riuscire a mantenere il potere
L’attesa è finalmente terminata e, dopo mesi di voci, ipotesi e speculazioni, scopriremo cosa attende i protagonisti che continuano a cercare di sopravvivere e conquistare il potere nei Sette Regni: la sesta stagione di Game of Thrones, in onda da questa sera alle 22:10 su Sky Atlantic in lingua originale e sottotitolato (l’episodio della settimana precedente sarà trasmesso in italiano dal 2 maggio alle 21:10), porta con sè alcune novità, ma anche qualche risposta.
-Attenzione: spoiler-
Innanzitutto, scopriremo finalmente la sorte di Jon Snow (Kit Harington): il Lord Comandante dei Cavalieri della Notte è stato pugnalato a morte da alcuni suoi compagni, ma in molti hanno ipotizzato che il personaggio non fosse spacciato, soprattutto dopo le notizie della presenza dell’attore sul set della sesta stagione. Lo stesso Harington, però, ha più volte confermato la sua uscita di scena dalla serie tv, sebbene comparirà solo come cadavere. Sarà Davos (Liam Cunningham), insieme ad una delusa Melisandre (Carice van Houten), a doversi occupare del corpo dell’uomo. Il tutto, mentre gli Estranei sono sempre più vicini alla Barriera.
Ad Approdo del Re, intanto, Cercei (Lena Headey) è furiosa per come è stata trattata dall’Alto Passero (Jonathan Pryce) ed è decisa a vendicarsi, sia contro chi si oppone ai Lannister in città, ma anche contro i Martell, responsabili dell’omicidio della figlia Myrcella (Nell Tiger Free), il cui corpo viene riportato ad Approdo del Re da Jaime (Nikolaj Coster-Waldau). La donna, però, dalla sua ha anche l’aiuto della Montagna (Hafthór Júlíus Björnsson), curato dal Maestro Qyburn (Anton Lesser) e decisamente cambiato.
Spostandoci a Meeren, poi, troviamo Tyrion (Peter Dinklage) prendere il controllo della città, aiutato da Missandei (Nathalie Emmanuel), Verme Grigio (Jacob Anderson) e Varys (Conleth Hill), mentre Jorah (Iain Glen) e Daario (Michiel Huisman) sono alla ricerca di Daenerys (Emilia Clarke). Quest’ultima, infatti, è stata trasportata da Drogo fino ad un villaggio di Dothraki che, riconoscendola, hanno in serbo per lei un trattamento riservato.
Arya (Maisie Williams), invece, deve affrontare la cecità come punizione per aver ucciso un uomo che non doveva uccidere: per lei, i pericoli non mancheranno. Anche Sansa (Sophie Turner) si ritroverà davanti a sè numerosi ostacoli: la ragazza è fuggita da Grande Inverno con Theon (Alfie Allen). I due dovranno darsi una mano l’un l’altra, cercando di sfuggire dalle grinfie di Ramsay (Iwan Rheon).
La sesta stagione, infine, svelerà anche che fine abbia fatto Bran (Isaac Hempstead Wright), che ha passato tutto questo tempo a migliorare i propri poteri tramite il corvo a tre occhi: ora riesce a vedere nel passato e nel futuro, ed avrà un ruolo chiave nella battaglia contro gli Estranei.
A dare ulteriore mistero a questa stagione, oltre al fatto che la Hbo non ha voluto rilasciare spoiler ed anticipazioni, il fatto che questa stagione non è tratta da uno dei libri di George R.R. Martin: l’autore ha infatti annunciato che non sarebbe riuscito a pubblicare “The Winds of Winter” prima della messa in onda della sesta stagione, motivo per cui questa supera i libri. Gli autori hanno avuto indicazioni dallo scrittore, ma come già successo in passato, la serie tv si differenzierà dai libri in alcune decisioni narrative.
Game of Thrones resta la serie tv più discussa della televisione americana: un fenomeno che va in onda in 173 Paesi e che annovera numerosi premi ricevuti, oltre che ad un responso da parte del pubblico che ha reso i protagonisti dello show dei veri e propri divi a livello internazionale, siano i loro personaggi morti o vivi.