Il Tg1 informa… che Pupo e Carlo Conti sono ottimi traini
Anche in Rai il quiz-anchorman finisce sul Tg1, nell’edizione di punta della domenica sera. Se su Canale5 tale sorte è toccata a Gerry Scotti per puro “aziendalismo”, più che per “risultato”, su RaiUno l’antifona è ben diversa. Pupo, infatti, si ruba la scena con i complimenti al vero successo dell’estate, Reazione a Catena. Il programma
Anche in Rai il quiz-anchorman finisce sul Tg1, nell’edizione di punta della domenica sera. Se su Canale5 tale sorte è toccata a Gerry Scotti per puro “aziendalismo”, più che per “risultato”, su RaiUno l’antifona è ben diversa. Pupo, infatti, si ruba la scena con i complimenti al vero successo dell’estate, Reazione a Catena. Il programma del preserale di RaiUno si è concluso infatti ieri sera confermando, anche in questa 3a edizione, degli ottimi ascolti: una media di share del 25,02% e 2 milioni 628 mila telespettatori. Ha registrato inoltre un picco di ascolti il 2 settembre, con 4 milioni 100 mila telespettatori, e il 25 luglio con una punta di share del 30,85%.
Da domani, come è noto, Pupo passerà il testimone a Carlo Conti con il quiz leader dell’intero periodo di garanzia, L’Eredità. Eppure il cantante lancia il sasso senza seppellire la mano, dichiarando sul finire del telegiornale di confidare in una staffetta invernale con il collega.
Carlo Conti, dal canto suo, è a sua volta presente in studio per annunciare la novità principale della nuova edizione dell’Eredità: una domanda “interattiva” a cui potrà rispondere direttamente il pubblico, soluzione finora inesplorata nella tv di stato. Professionalità dei presentatori citati a parte, questo iper-celebrazionismo del quiz nei telegiornali non sta diventando un po’ ipocrita? Soprattutto se sui reali meriti dei diretti interessati prevale l’interesse che vadano bene come traino del tg stesso.